Dopo la dolorosa esclusione al prossimo mondiale in Qatar l’Italia ha attraversato mesi difficili condizionati da tante critiche e prestazioni decisamente deludenti, Roberto Mancini ha resistito trovando piano piano nuovi stimoli e nuove soluzioni, ora la nazionale sembra finalmente aver ritrovato la strada giusta
Nelle sfide contro Inghilterra ed Ungheria abbiamo finalmente rivisto un’Italia forte e motivata, gli azzurri nonostante le tante assenze hanno disputato due grandi partite riuscendo a prevalere su due avversari diversi ma estremamente complicati.
I ragazzi lanciati dal commissario tecnico hanno dato le risposte sperate e l’esperienza di Bonucci e Donnarumma è stata fondamentale in questi mesi, finalmente l‘Italia è tornata fare il suo calcio con Mancini che ha preferito non stravolgere l’assetto tattico ed affidarsi ad un collaudato 3-5-2 modulo in cui soprattutto Bonucci è riuscito ad esaltarsi.
Il problema della nazionale nasce dai nostri club che continuano a faticare nel lanciare i giovani delle varie primavere non dando a Mancini la possibilità di investire sui giovani.
L’esplosione di Fabio Miretti è sicuramente un segnale positivo ed incoraggiante per il futuro, ora bisognerà continuare su questa strada per cercare di arrivare al prossimo europeo con una squadra pronta a difendere il titolo conquistato circa un anno fa sul prato di Wembley.
L’Italia è tornata, ora serve pianificare il futuro
Dopo due belle vittorie ora la nazionale dovrà essere brava a continuare il percorso di crescita intrapreso, Mancini aspetta di recuperare i suoi gioielli per prepararsi al meglio all’Europeo del 2024 in cui l’Italia difenderà il titolo vinto a Wembley nella scorsa edizione.
L’ambiente è finalmente sereno e i senatori di questa nazionale sono riusciti finalmente a riportare serenità e consapevolezza a tutto l’ambiente, ora servirà recuperare gli infortunati per tornare finalmente competitivi.
Grandissime risposte da parte di Giacomo Raspadori, il calciatore del Napoli è stato uno dei protagonisti della settimana azzurra andando in gol in entrambe le sfide e dimostrandosi finalmente pronto per essere un punto di riferimento per questa nazionale.
Il dato che più fa sorridere è la casella dei gol incassati, rimasta a zero dopo due sfide complicate e di grande importanza, storicamente quello italiano è un calcio che si affida molto alla fase difensiva e ritrovare solidità è fondamentale per il gioco di Roberto Mancini.
L‘Italia è finalmente tornata, ora massima concentrazione e sacrificio per dare continuità a queste due splendide prestazioni.