Dominique la Pierre, grande scrittore e filantropo francese è morto all’età di 91 anni. Autore di bestseller internazionali, come La città della Gioia, Parigi brucia? e Più grandi dell’amore.
A darne la triste notizia è stata la Mondadori, casa editrice che ha pubblicato tutti i suoi libri in Italia. I romanzi dello scrittore hanno inoltre ispirato diversi film del grande schermo.
Lo scrittore Dominique Lapierre muore all’età di 91 anni
Arriva oggi la triste notizia della morte di Dominique Lapierre all’età di 91 anni. Il grande scrittore di origini francese lascia un’eredità di bestseller internazionali amati da milioni di lettori.
A dare la conferma del decesso è stata la Mondadori, che si è occupata di pubblicare i suoi romanzi in Italia. A quanto pare a partire dal 2012 le condizioni di salute di Lapierre sono peggiorate, a causa di un incidente che l’ha portato a rimanere per circa un mese in coma. Anno inoltre in cui ha pubblicato il suo ultimo romanzo, gli ultimi saranno i primi.
Lapierre nasce nel 1931 in un paesino nell’ovest della Francia. Egli svolge una lunga carriera da giornalista, lavorando anche per l’importante rivista francese Paris Match. Durante questo periodo si trasferisce in India, luogo in cui viene poi ambientato il suo scritto più famoso, La città della gioia. Ambientato precisamente a Calcutta.
Da questo fu tratto anche un film diretto da Rolan Joffé. Anche dal romanzo Parigi Brucia? nel 1966 è stato tratto un film dal famoso regista René Clément.
Dominique Lapierre oltre che alla scrittura, ha dedicato la sua vita anche ad un’intensa attività di beneficenza.
Nel 1982 infatti, con il sostegno di Maria Teresa di Calcutta, fondò l’associazione Action Pour les enfants del lépreux de Calcutta. Associazione incentrata essenzialmente sulla tutela dei bambini lebbrosi.
Trama del romanzo La città della gioia
La città della gioia è uno dei romanzi più importanti dello scrittore ed quello che ha riscosso maggior successo. Pubblicato nel 1985, questo è ambientato a Calcutta. Questo perché Lapierre in quel periodo viveva stabilmente in India.
Il romanzo tratta della storia di un giovane medico statunitense, che stanco dei ritmi e della monotonia del suo paese, decide di trasferirsi in India, precisamente a Calcutta.
Ad aspettarlo però vi è uno scenario completamente diverso da quello che si era immaginato. Una città caratterizzata da povertà e degrado, dove gli esseri umani lottano nel vero senso della parola, per la sopravvivenza.
Nonostante ciò però il medico riuscirà a trovare quello che stava cercando.
Un romanzo avvincente, che analizza diversi temi sociali e restituisce dignità ad un paese dimenticato dal mondo occidentale, come l’India.