Spesso le pubblicità di cattivo gusto sono seguite da polemiche, è il caso dello slogan di un manifesto pubblicitario apparso a Roma, dove appare il Lato B di una ragazza che indossa quello che resta di un paio di pantaloncini, insieme a un volgare messaggio equivocabile, evidentemente a doppio senso.
”Un manifesto indecente e vergognoso per i suoi contenuti sessisti è apparso sugli impianti pubblicitari della nostra città un manifesto indecente e vergognoso per i suoi contenuti sessisti”, si è espressa l’assessore alla Roma Produttiva Marta Leonori.
Nell’immagine: la ragazza semi-nuda porta, in un taschino dei pantaloncini, un cellulare, mentre la scritta recita: ‘Rotto!?! Noi te lo ripariamo!‘, intendendo l’attività svolta dal negozio pubblicizzato (riparazione di smartphone e pc). Il manifesto pubblicitario compare soprattutto nella zona Sud di Roma, ma il tam-tam, specialmente in rete, ha portato la notizia in tutta Italia.
”Dopo le segnalazioni dei cittadini abbiamo subito inviato i controlli e avviato le sanzioni – spiega l’assessore Leonori -. Le norme che questa Amministrazione ha varato contro la pubblicità sessista ci consentono di intervenire in maniera diretta ed efficace. Per questo l’Ufficio Affissioni e Pubblicità di Roma Capitale, che ha la competenza sul rispetto delle regole su questo settore, ha subito reagito alla segnalazione della pubblicità che contravviene all’articolo 12-bis del Regolamento approvato lo scorso anno. In quell’ occasione con l’Assessora Alessandra Cattoi e con il sostegno di tutta l’Assemblea Capitolina avevamo inserito un articolo sulle pubblicità che non sono consentite nella nostra città. Con il verbale dei vigili provvederemo a diffidare la società a rimuovere la pubblicità entro 24 ore, trascorse le quali il messaggio sarà non solo sanzionato, ma anche oscurato”.