In un momento storico nel quale gli smartphone fanno a gara a chi monta lo schermo più ampio e con la più generosa risoluzione non è sorprendente che ci sia chi percorre il cammino opposto. Stiamo ad esempio parlando di Posh Mobile Micro X S240, che si presenta come il più piccolo smartphone Android al mondo. Viene infatti venduto con a bordo un display da 2.4 pollici che ne occupa buona parte della porzione frontale e si usa non con una certa difficoltà, soprattutto se il diametro del proprio polpastrello coincide o addirittura supera quello del micro-fonino. Tuttavia, monta una scheda tecnica completa e stupefacente per le dimensioni. Scopriamone di più.
In Cina si sta registrando un nuovo trend ossia quello che vede la presentazione di microscopici smartphone. La nuova palma di modello più mignon sembra ora andare a Posh Mobile Micro X S240, che si è auto-eletto come il più piccolo device Android mai visto sul mercato. Questa dichiarazione può avere senso, ma non è assoluta, anche perché abbiamo potuto incontrare altri telefonini con sistema operativo di Google che se la giocano sui millimetri. Insomma, sarebbe da fare una contro-prova, ma non ne abbiamo la possibilità dunque fidiamoci. Quel che è certo è che anche Apple non è rimasta immune a questa non-nicchia di mercato, come dimostrato dalla presentazione di iPhone SE, che non sarà minuscolo, ma è comunque uno dei più compatti cellulari intelligenti visti negli ultimi mesi.
Cosa mette sul piatto il modello Posh Mobile Micro X S240? Il sistema operativo, come detto, è Android in una non meglio specificata versione (aggiornamento: è la vetusta 4.4 KitKat) accompagnata da tutte quelle normali funzionalità che troveremmo facilmente a bordo di qualsiasi cellulare dunque fotogallery, browser Internet, player musicale e video e così via. Lo schermo ha una diagonale da 2.4 pollici e il cervello è composto dal SoC MediaTek MT6572M con CPU da 1 GHz dual-core accompagnata da 512MB di RAM e 4GB di memoria interna. Trova persino spazio una doppia fotocamera: da 2 megapixel sul retro e VGA sul fronte, infine c’è il GPS con il Bluetooth, il Wi-fi, una batteria da 650mAh e una scocca il cui colore si può scegliere tra blu, rosa o bianco a un prezzo di circa 45 euro e nera a una manciata di euro in più.
Ok, tutto molto bello, ma a cosa serve un cellulare Android del genere? In realtà è molto meno inutile di quanto si potrebbe pensare perché potrebbe risultare molto comodo in situazioni come un breve viaggio soprattutto in outdoor, per chi va a correre e vuole usare qualche app basilare senza portarsi dietro lo smartphone “ufficiale” e come muletto, ossia come smartphone di estrema emergenza.
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…