L’immagine che vi mostriamo ha fatto il giro del mondo, spaventato tanti e fatto venire la pelle d’oca a molti: lo vedono sbucare fuori dall’acqua ma quando capiscono di che cosa si tratta, lanciano un grido di paura.
Cosa ha visto di così spaventoso e terribile una coppia in vacanza? Ecco la fotografia che sta facendo rabbrividire il mondo: lui emerge all’improvviso dall’acqua.
L’acqua – di mari, oceani, fiumi e laghi, è poco importante quale – è un luogo misterioso. Non possiamo nemmeno immaginare cosa si nasconde sui fondali marini o a centinaia di migliaia di metri sotto l’acqua.
Creature misteriose popolano i nostri mari e mentre alcune continuano a rimanere indisturbate in profondità, altre decidono di riemergere e creare sgomento tra gli uomini. Biologi marini e scienziati esplorano spesso le acque alla ricerca di animali marini o specie particolari da studiare.
Talvolta sono proprio loro i primi a rimanere senza parole per la presenza della curiosa popolazione presente in acqua. Altre, grazie alle loro ricerche, sono in grado di fornire spiegazioni a tanti fenomeni naturali che ignoriamo completamente. Sapete per esempio che più di un milione di spugne marine stanno subendo il drammatico processo di sbiancamento?
È questo un fenomeno preoccupante che indica come una specie così importante per l’ecosistema marino sia minacciata dal riscaldamento delle acque causato dai drastici cambiamenti climatici.
Ritornando all’immagine che vi abbiamo mostrato poco più in alto, guardatela con attenzione. Cosa vedete? Ecco chi è emerso, con grande sorpresa di tutti, da un lago. La foto sta facendo parlare e preoccupare al contempo tutto il mondo.
Una coppia in vacanza fotografa questa immagine che ha lasciato tutti a bocca aperta. Osservate con attenzione. Avete capito di che cosa, o meglio di chi si tratta? Stiamo parlando di un mostro marino!
Nahuelito, così è stata soprannominata questa curiosa creatura, deve il suo nome al lago in cui è emersa, quello di Nahuel Huapi, nella provincia di Rio Negro in Argentina. A scattare la foto Melisa Reinhold, che si trovava con il compagno sulla riva del fiume. La coppia, intervistata da diversi mass media locali, ha raccontato come è avvenuto l’incontro con questo spaventoso mostro marino.
La donna ha dichiarato che, mentre era sdraiata sulla spiaggia, ha sentito un forte boato provenire dall’acqua. Si è alzata per capire meglio cosa stesse succedendo ed ecco che i suoi occhi vedono qualcosa di incredibile: una creatura simile a un dinosauro primitivo, emerge dalle profondità del lago.
Melisa, con la macchina fotografica del compagno, riesce a scattare una foto dello strano animale che ora sta facendo parlare tutto il mondo. Nahuelito sarebbe rimasto con la testa fuori dall’acqua solo 10 secondi, per poi immergersi nuovamente e scomparire nelle profondità del lago.
Che creatura è quella fotografata dalla coppia? Il compagno di Melisa ha dichiarato di aver visto distintamente una testa enorme e un corpo lungo almeno 3 metri con 3 pinne di grandi dimensioni lungo il dorso.
L’immagine che vi abbiamo mostrato è diventata virale dopo che la coppia l’ha condivisa sui social. A quanto pare però, Melisa e il compagno non sono gli unici ad aver visto una strana creatura in questo lago argentino.
La coppia infatti, dopo la diffusione della fotografia, è stata contattata da altre persone che hanno dichiarato di aver visto anche loro uno strano animale emergere dalle acque del lago. Emanuel Laurencio, altro turista, nel 2020 ha scattato una foto nello stesso luogo.
In Argentina, molti credono a una leggenda che si racconta da anni. Si dice che nelle acque che bagnano Bariloche, Villa Mascardi e Villa La Angostura, ci sia un mostro marino che si mostra raramente per spaventare chi si avvicina al lago.
I più anziani raccontano di una creatura grande come una mucca, con una testa rotonda e un collo lungo come un serpente che da sempre popola le acque argentine, mostrandosi solo di notte.
In realtà, gli avvistamenti di Nahuelito risalgono a tanti anni fa. Questo mostro fu visto per la prima volta nel 1910. A svelare la sua presenza, George Garrett che lavorava su una nave. Fu lui a descrivere per primo questa creatura che vide emergere dalle acque del Rio Negro ma solo due anni dopo l’avvistamento, nel 1912, parlandone con un giornalista del Toronto Globe.
Qualche anno più tardi, un cacciatore d’oro americano, Martin Scheffield, raccontò la stessa e identica storia dell’uomo argentino. Gli avvistamenti di questo mostro divennero così frequenti che Clemente Onelli, il direttore dello zoo di Buenos Aires decise di organizzare una spedizione sul lago che fu però un vero e proprio fallimento.
Ma che animale sarebbe Nahuelito? Secondo l’opinione popolare, si tratterebbe di un plesiosauro sopravvissuto all’estinzione, con il corpo largo come il guscio di una tartaruga e la coda corta.
Altra ipotesi plausibile. Nahuelito potrebbe essere una specie marina mutata a seguito delle radiazioni che hanno colpito gli abitanti marini tra il 1948 e il 1956 quando dei progetti di energia nucleare furono testati sull’Isola di Huemul.
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