Il matrimonio di Lorenzo Tonelli e Claudia Manzella, rispettivamente calciatore del Napoli e modella siciliana, celebrato martedì 22 maggio nella superba cornice del Duomo di Cefalù, ha scatenato inaspettate polemiche perché il vescovo della cittadina siciliana, monsignor Giuseppe Marciante (che non era presente alla cerimonia), avrebbe aspramente criticato l’abito della sposa, giudicato troppo scollato, e l’utilizzo di un carretto che distribuiva granite agli ospiti della coppia, piazzato proprio sul sagrato della chiesa. Il vescovo, appena rientrato in sede dopo una trasferta di lavoro a Roma, vuole adesso vederci chiaro e minaccia severi provvedimenti.
Ma facciamo un passo indietro: Lorenzo Tonelli e Claudia Manzella si sono sposati dopo un paio d’anni di fidanzamento (nel frattempo hanno pure avuto un bimbo) e hanno scelto lo splendido Duomo di Cefalù, patrimonio Unesco, come location delle nozze. Alla cerimonia sono intervenuti numerosi ospiti vip, tra cui molti compagni di squadra o ex compagni del difensore del Napoli (tra gli altri c’erano Mertens, Reina, Maggio, Giaccherini, Pavoletti e Saponara).
Proprio la presenza di alcuni celebri calciatori ha attirato fuori dalla chiesa centinaia di tifosi o semplici curiosi, tanto che il servizio d’ordine ha organizzato un cordone di sicurezza per tenere alla larga gli estranei. Ma più che i calciatori, ad attirare l’attenzione dei più è stato il vestito della sposa, dotato di una super scollatura molto sexy (per tacere delle spalle nude e della gonna ricca di trasparenze), che non è passata di certo inosservata…
Peccato però per la neo signora Tonelli che la cosa non sia passata inosservata anche agli occhi del vescovo di Cefalù. L’alto prelato, una volta informato dei fatti, ha infatti tuonato contro la mancanza di decoro e l’inosservanza del rigido regolamento vigente all’interno e all’esterno del Duomo. In particolare monsignor Marciante vuole accertare chi ha dato l’autorizzazione a disporre il carretto delle granite proprio all’uscita della chiesa, e chi non ha vigilato sullo scollatissimo abito della sposa, considerato non adeguato a un luogo di culto.
‘In riferimento al matrimonio celebrato in cattedrale il 22 maggio scorso’, si legge a proposito nella nota stampa diffusa dall’ufficio comunicazioni sociali, ‘Il vescovo precisa che, essendo ignaro dello svolgersi degli eventi, una volta accertata la verità dei fatti, prenderà adeguati provvedimenti sul caso e su tutte le celebrazioni in cattedrale’.
Che il matrimonio di Lorenzo Tonelli e Claudia Manzella sia d’esempio per tutti: se volete sposarvi nel Duomo di Cefalù, occhio al décolleté…