È questa l’ottava meraviglia del mondo e si trova proprio in Italia: un tripudio di bellezza e di magia in un solo posto.
Se tutti si chiedono dove sia l’ottava meraviglia del mondo, la risposta è solo una: in Italia. Il nostro Paese è un concentrato attivo di meraviglia con luoghi unici nel loro genere. Panorami da cartolina, storia antica e tradizione culinaria famosa in ogni parte del mondo. Secondo gli esperti, una bellezza in particolare si aggiudica questo titolo perché ricca di caratteristiche molto interessanti. Ma dove si trova e come andarci?
L’ottava meraviglia del mondo è stata visitata da Winston Churchill sino all’iconico James Bond. È un tratto di strada scavato direttamente nella roccia, con uno scenario unico e inconfondibile.
È la Strada della Forra nella provincia di Brescia, nella sponda capitanata dal Lago di Garda. Un panorama fiabesco che ferma il tempo e accompagna per sei chilometri lungo una strada particolare, sino a quando non si arriva al borgo di Tremosine.
È stato proprio Winston Churchill nel 1913 a definirla come una meraviglia, l’ottava nel mondo per la sua bellezza e particolarità. Un percorso apparso anche al cinema, ed è indimenticabile la scena di Daniel Craig nei panni di James Bond in “007 – Quantum of Solace”, quando sfreccia a tutta velocità lungo questa strada. In realtà, qui non si può andare veloce e bisogna anche fare molta attenzione.
È una strada tortuosa scavata nella roccia, ricca di angoli fiabeschi. Tuttavia, le auto e le moto devono porre attenzione per poter garantire la sicurezza di tutti. In alta stagione si percorre solo in salita, proprio per evitare code e intasamenti. In alcuni punti è infatti molto stretta e non consente una doppia circolazione dei mezzi.
Strada della Forra è definita come un piccolo paradiso, soprattutto per chi va in moto. Un panorama unico, fiabesco che offre una vista privilegiata sul Lago di Garda. Non solo con i mezzi, infatti questo gioiellino della provincia di Brescia offre dei percorsi per gli amanti del trekking. Si tratta di un percorso di 3 ore di media difficoltà, con 350 metri di dislivello, accompagnato da scorci incredibili e panorami che tolgono il fiato.
Il tratto di strada, come accennato, regala moltissimi scorci e panorami diversi tra loro. Il tratto finale sarebbe da percorrere a piedi, al fine di poter godere della natura e della storia che racconta questo posto. La strada porta sino a Pieve di Tremosine, il borgo medievale considerato tra i più belli in Italia. Si può girare tra le vie, respirare un’aria antica e visitare anche la chiesa a picco sul lago decisamente caratteristica.
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