Angelina Jolie gli ha reso maggio con Unbroken, ma Louis Zamperini non vedrà il film a lui dedicato: il campione olimpionico ed eroe di guerra è morto a 97 anni, dopo aver perso la battaglia più importante della sua vita, durata 90 giorni. La sua scomparsa è stata annunciata dalla Universal Pictures, secondo cui Zamperini “si è spento pacificamente alla presenza della sua famiglia”.
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Uscirà a Natale Unbroken, secondo film da regista di Angelina Jolie con cui la star hollywoodiana – grazie alla sceneggiatura di Joel e Ethan Coen – racconta la storia di Louis Zamperini, atleta ed eroe di guerra americano durante la Seconda Guerra Mondiale. Sopravvissuto in una scialuppa per 47 giorni dopo l’abbattimento del suo aereo, Zamperini fu ‘salvato’ dai Giapponesi, che lo rinchiusero in un campo di prigionia. “È una perdita impossibile da descrivere – ha detto l’attrice – ci mancherà tantissimo, ma siamo grati per averlo incontrato e per aver potuto così arricchire le nostre vite”.
La vita di Zamperini, nato a New York nel 1917 da una famiglia di immigrati italiani, è stata nel libro “Sono ancora un uomo” di Laura Hillebrand, uscito nel 2010. Atleta mezzofondista, partecipò ventenne alle Olimpiadi di Berlino, dove l’ottavo posto nei 5.000 metri gli valse addirittura la visita di Adolf Hitler. Cinque anni dopo, Zamperini si arruolò nell’aviazione, finendo prigioniero dei giapponesi. Rimasto loro prigioniero per due anni, venne addirittura dato per morto: nel 1988, a 81 anni, tornò in Giappone e fu tedoforo alle Olimpiadi Invernali di Nagano.