“La giustizia nel mio caso è stata perfetta”, così Lucia Annibali commenta la conferma della condanna – da parte della Cassazione – nei confronti dell’ex fidanzato Luca Varani come mandante dell’aggressione all’avvocatessa.
Nell’aprile di tre anni fa, rientrando in casa a Pesaro, un uomo incappucciato le lanciò sul volto un barattolo di acido, Lucia Annibali ha subito diversi interventi chirurgici da allora e diverse udienze in tribunale, ma non si è mai arresa. Diventata un simbolo della battaglia contro la violenza sulle donne, Lucia ha finalmente avuto giustizia.
“Vorrei essere per loro e per chi subisce ingiustizie un esempio di speranza. Adesso quello che voglio è riprendere in mano la mia vita completamente, senza più il pensiero di dover sostenere altri passaggi giudiziari. Sono la donna nuova che è nata dopo l’acido e voglio essere Lucia e basta, non Lucia la sfregiata. Io di mestiere non voglio fare la sfigurata” ha dichiarato l’avvocatessa. La sentenza d’Appello è stata dunque confermata in Cassazione, Luca Varani è stato condannato a vent’anni mentre i due esecutori materiali dell’aggressione avvenuta il 16 aprile 2013 a dodici anni.