Luciano Spalletti è il nuovo allenatore della Roma dopo che la dirigenza ha esonerato Rudi Garcia. Si tratta di un ritorno per il tecnico toscano che si era già seduto sulla panchina giallorossa dal 2005 al 2009 e che era libero dopo l’avventura in Russia. Termina dopo meno di tre anni l’esperienza del francese, che ormai aveva perso l’appoggio del pubblico e del presidente, che era volato fino a Miami solo per incontrare Spalletti. Riuscirà la Roma a recuperare il terreno perso? Attualmente è ancora in corsa sia per il Campionato sia per la Champions, non dimentichiamolo.
Termina dunque l’era Garcia per la Roma che affida nuovamente la panchina a Spalletti che già l’aveva guidata dal 2005 al 2009. È stato fondamentale l’incontro a Miami tra il presidente giallorosso James Pallotta e il toscano che ha firmato su un contratto dalla durata di un anno e mezzo, fino al termine della stagione 2016/17. Classe ’59, da giocatore era centrocampista nelle serie minori in Toscana tra Spezia, Viareggio ed Empoli, che è stata anche la sua prima squadra da allenatore dal 1994 al 1998. Da lì una progressione notevole che l’ha visto a Sampdoria, Venezia, Udinese, Ancona, ancora Udinese prima del salto alla Roma.
Fu determinante in Friuli prima per la salvezza in extremis subentrando a De Canio e poi per la qualificazione alla Uefa e soprattutto per la prima partecipazione assoluta alla Champions dei bianconeri nella stagione 2004-2005. La prima stagione giallorossa l’ha visto quinto, con il record di 11 vittorie di fila. 2006-2007 con il secondo posto in campionato e quarti di finale in CL, poi la Coppa Italia. 2007-2008 con la Supercoppa Italiana e 2008-2009 con solamente il sesto posto in campionato e sfortuna nelle coppe. Si dimette nel 2009 dopo solo due partite condite da sconfitta e passa allo Zenit San Pietroburgo dove vince Coppa di Russia e campionato.