Bufera su Luigi Di Maio per un post pubblicato su Facebook e di cui l’esponente del Movimento 5 Stelle si è già scusato. Il vice presidente della Camera ha elencato una serie di lobby tra cui quella dei “malati di cancro”. L’occhio vigile degli esponenti al PD non si è fatto sfuggire l’occasione per attaccare il pentastellato definendo “inqualificabile” il post di Di Maio. “Al peggio non c’è mai fine”, tuonano i dem.
“Di Maio si scusi” scrive Francesco Puglisi del PD su Twitter. “Vergogna” attacca Stefano Vaccaro.
Al peggio non c'è mai fine.#DiMaio parla di lobby dei malati di cancro. Si scusi pic.twitter.com/a5sAIbukyo
— Francesca Puglisi (@PuglisiPD) 21 luglio 2016
Su Facebook Di Maio ha scritto: “Io non ce l’ho con le lobbies. Esiste la lobby dei petrolieri e quella degli ambientalisti, quella dei malati di cancro e quella degli inceneritori. Il problema è la politica senza spina dorsale, che si presta sempre alle solite logiche dei potentati economici decotti”.
Il grillino sommerso dagli attacchi si è poi dovuto scusare, probabilmente si è reso conto del fatto che affiancare le lobby del petrolio a quelle presunte “dei malati di cancro” forse non è proprio stata una buona idea.
Di Maio ha però spiegato che le sue parole sono state fraintese e nello stesso tempo “strumentalizzate dal PD”.