La RFEF ha salutato con una nota ufficiale Luis Enrique, che non sarà più l’allenatore della Spagna: “Gracias Luis!”.
La decisione è stata presa dal presidente Luis Rubiales e dal direttore sportivo José Francisco Molina che hanno comunicato l’esonero all’ex blaugrana. Un’immagine in bianco e nero sul sito RFEF di Luis Enrique, e il messaggio: “La RFEF ringrazia Luis Enrique per il suo lavoro alla guida della squadra nazionale”.
Spagna, Luis Enrique esonerato: il comunicato ufficiale della Federazione
“Il tecnico è riuscito a dare un nuovo slancio alla Nazionale fin dal suo arrivo, nel 2018, attraverso un profondo rinnovamento. Gracias Luis!“.
La Real Federación Espanola de Futbol pochi minuti fa con queste parole, nella mattinata di oggi 8 dicembre, ha comunicato ufficialmente la decisione di esonerare Luis Enrique. Il comunicato è arrivato sul sito EFEF, e sui canali social della Federazione.
Il tecnico campione d’Europa con il Barcellona ed ex Roma secondo la Federazione spagnola ha consolidato “un cambio generazionale” non solo nella squadra ma anche nel calcio. Enrique si è infatti presentato al mondiale con una delle nazionali più giovani di sempre, con un’età media di poco sopra i 24 anni.
Si separano dunque le strade del tecnico e della nazionale; troppo grave l’eliminazione subita dal Marocco della scorsa domenica, troppo forte la delusione. Del Resto lo aveva comunicato anche lo stesso Enrique, nelle dichiarazioni post partita, quando si era detto molto amareggiato e triste: “Devo assimilare questa delusione”.
Luis Enrique, il mondo del calcio acclama l’ormai ex ct spagnolo
Sono stati il presidente Luis Rubiales e il direttore sportivo José Francisco Molina a comunicare a Luis Enrique la decisione dell’esonero. La sua avventura nella roja finisce dopo l’amarissima sconfitta ai rigori contro il Marocco, una sconfitta che fa ancora male al popolo spagnolo che già in Russia contro i padroni di casa, e ancora da favoriti, avevano abbandonato il mondiale dal dischetto – non proprio fortunato nella storia dagli 11 metri.
“Ha optato per giovani talenti e ha seminato speranza per il futuro della squadra spagnola” si legge nel comunicato, ma gli attestati di stima non sono arrivati solo dalla Federazione. Si, perché il comportamento esemplare di Luis Enrique in panchina è stato molto apprezzato dagli amanti del calcio.
L’ex Barca ha infatti subito cercato l’allenatore del Marocco Hoalid Regragui dopo la sconfitta ai rigori, per stringergli la mano e congratularsi. Mai un gesto inappropriato, o una parola di troppo in conferenza. Insomma, una personalità di cui il calcio ha francamente bisogno. Spesso tramite le sue dichiarazioni Luis Enrique ha regalato lezioni che andavano oltre lo sport, di eleganza e professionalità.
Era successo anche in occasione della sconfitta nell’estate del 2021 contro gli azzurri, quando Enrique aveva – nonostante la sconfitta sempre ai rigori – voluto subito complimentarsi con Chiese e Mancini.
🔴 OFICIAL | La @RFEF agradece a @LUISENRIQUE21 su trabajo al frente de la @SEFutbol
🔗 https://t.co/6Cib6cpJ1l#GraciasLuisEnrique pic.twitter.com/wkAIMu2utd
— RFEF (@rfef) December 8, 2022
La RFEF augura “energicamente” a Luis Enrique e al suo team buona fortuna, mentre il mondo del pallone acclama un grande allenatore e un grande uomo, anche fuori dal campo.