[didascalia fornitore=”altro”]Le foto del post diventate virali / Facebook[/didascalia]
Come insegnare a usare i programmi informatici più noti se non hai un computer? Disegnandoli su una lavagna. Richard Appiah Akoto è un insegnante della scuola media di Sekyedomase, in Ghana, e ha ovviato alla mancanza di pc nella sua scuola insegnando a usare Word tramite dei disegni sulla lavagna. “Insegnare informatica in Ghana è molto divertente”, si legge nella foto che lo ritrae alle prese con gessetti colorati e che è diventata virale. Visto che i suoi alunni hanno sempre dimostrato grande interesse per l’argomento, nonostante la scuola non abbia un computer da anni, Akoto si è ingegnato come meglio ha potuto. “Volevo che sapessero o vedessero come sono i programmi Window se mai dovessero avere accesso a un computer”, ha spiegato alla CNN.
Non è la prima volta che Akoto usa i disegni la lavagna per insegnare informatica, come lui stesso ha confermato al media USA. I suoi alunni sono soddisfatti del metodo creativo che rende più semplice capire alcuni passaggi operativi anche senza mai aver visto lo schermo di un pc.
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L’insegnamento dei programmi informatici è essenziale perché è una delle materie d’esame che gli alunni devono affrontare per accedere alle superiori. Già in passato il suo metodo ha permesso agli studenti di passare l’esame, anche se ha ammesso che uno solo lo scorso anno ha preso A.
Questo però non l’ha fermato e ha continuato a disegnare mouse, tastiere e schermate del pc sulla lavagna per dare a tutti la possibilità di superare il tes.
Da quando la foto è diventata virale, qualcosa è cambiato. Tra le persone che hanno condiviso il post c’è Rebecca Enonchong, imprenditrice che si è rivolta alla Microsoft Africa su Twitter chiedendo di donare alcuni computer. L’azienda ha risposto a stretto giro, promettendo che avrebbe inviato un computer e del materiale didattico per l’insegnante.
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Il problema però potrebbe non essere risolto. Lo stesso Akoto ha spiegato di avere un suo portatile che non usa in classe perché ha programmi aggiornati rispetto alle domande dei test che invece sono ferme al 2011. Inoltre, ha fatto notare intervistato da Quartz, un solo pc non basterebbe per tutti gli alunni e che ne servirebbero almeno 50.