I cani sono i migliori amici dell’uomo, e se vengono addestrati a determinate funzioni, possono fare la differenza tra la vita e la morte. Un esempio ci viene dato da Magic, il dolce e intelligente cane labrador che sa riconoscere lo stato di ipoglicemia di pazienti diabetici. Chi è affetto da diabete, infatti, rischia una crisi ipoglicemica anche durante le ore notturne, ma avere una sentinella come Magic, che li sveglia riconoscendo lo stato di pericolo, li fa sicuramente dormire più sereni. Ce l’ha confidato la sua padroncina, Claire Pesterfield, che ha il diabete di tipo 1, ed è stata salvata da Magic almeno 3.500 volte.
Come fa Magic a riconoscere lo stato di pericolo? Non c’è niente di ‘magico’, in realtà, ma il cane viene addestrato a riconoscere la sostanza che è il vero ‘campanello di allarme’ dell’abbassamento di glicemia nel sangue, ovvero l’isoprene, un composto che è il responsabile del respiro esalato.
E’ dunque possibile istruire i cani (Diabetes Alert Dogs) a riconoscere l’isoprene e aiutare i pazienti con diabete di tipo 1, specialmente durante la notte, svegliandoli in tempo, prima che la loro condizione di ipoglicemia si aggravi tanto da non potergli più permettere di chiamare aiuto.
Season's greetings from Magic the dog and owner Claire Pesterfield lead paediatric diabetes nurse at CUH pic.twitter.com/W87Dv63dV0
— CUH (@CUH_NHS) 25 dicembre 2014
In queste foto Magic è insieme alla sua padrona Claire Pesterfield, che di lavoro fa l’infermiera specialista presso l’Addenbrooke’s Hospital a Cambridge, e che soffre di diabete di tipo 1, ma non solo, insegna ed educa a conoscere la malattia ai bambini malati di diabete di tipo 1 e alle loro famiglie.
“Prima era una vita impossibile poiché il mio corpo non ‘visualizza’ i segnali di allarme e dunque vivevo in un perenne stato d’allarme – ha raccontato Claire – ma ora c’è Magic che, quando si accorge che sto andando in ipoglicemia mi dà una zampata. Senza di lui non credo sarei viva”