Mai innaffiare l’orto a quest’ora: potresti rischiare di perdere tutto il raccolto senza saperlo. Questi sono i passi da tenere in considerazione, se si vogliono evitare dei danni.
Nel corso dell’articolo si parlerà di uno sbaglio comune che, però, può provocare dei seri danni al vostro raccolto. Ecco perché è fondamentale attenersi agli orari migliori, per innaffiare l’orto senza problemi. Quali sono gli orari migliori? Proviamo a rispondere a questo interrogativo.
Mai innaffiare l’orto a quest’ora: le regole da rispettare
Nel momento in cui ci si domanda quando sia opportuno innaffiare l’orto, si rientra in quella procedura definita dagli esperti come pianificazione dell’irrigazione.
L’aspetto pratico e la gestione di questo processo dell’irrigazione è strettamente correlato alla soluzione di tre aspetti basilari: stabilire il momento giusto per irrigare, determinare il quantitativo di acqua da somministrare alle piante e in che modo irrigare.
Non bisogna, infatti, mai innaffiare l’orto in determinati orari, per non rischiare di perdere tutto il raccolto.
Non è semplice, però, capire quando è giunto il momento di eseguire quest’operazione. Generalmente l’orto primaverile/estivo necessita di un’accurata irrigazione e l’arrivo del caldo unito a momenti di forte siccità spesso contribuiscono enormemente a incrementare l’evaporazione dell’acqua che arriva sul terreno.
Ecco dunque che diventa importante mettere in atto una corretta innaffiatura, nel momento in cui questi fenomeni mettono letteralmente in difficoltà le varie coltivazioni.
Il primo passo da fare è informarsi bene su quando si può dare l’acqua alle piante e se sia preferibile innaffiare le piante al mattino oppure di sera.
La prima regola base da imparare è che, durante il periodo estivo, non si deve mai innaffiare l’orto nelle ore più calde della giornata. Ciò per evitare di rischiare la perdita di tutto il raccolto.
Ne consegue che non bisogna mai innaffiare l’orto in quel lasso di tempo che rientra tra le ore 10 e le ore 18.
Questa è, dunque, la prima regola da seguire in questi casi, per non sbagliare.
Successivamente troverete riportate tutte le varie indicazioni che vi permetteranno di procedere con questo lavoro d’irrigazione e farlo nel modo migliore, così da poter contare su un orto spettacolare!
Mai innaffiare l’orto a quest’ora: i momenti giusti della giornata per farlo
In tanti non sanno quale sia l’orario più corretto per l’esecuzione dell’irrigazione dell’orto. La risposta più adeguata è sicuramente quella di innaffiarlo durante le prime ore del mattino.
Ciò è dovuto da un insieme di motivazioni, che portano gli esperti a consigliare questo particolare orario, quando le temperature sono ancora alquanto accettabili.
Prima di tutto al mattino le piante mostrano un’efficienza superiore, per quanto riguarda l’assimilazione sia dell’acqua che dei nutrienti.
Per non parlare del fatto che la mattina rappresenta il momento del giorno più vicino al massimo dell’evaporazione, nonché alla richiesta idrica da parte della pianta. In questo modo è più difficile che possa andare in uno stato di carenza.
Nella stagione estiva, poi, al mattino sia il terreno che l’acqua di irrigazione dispongono di una temperatura che si accosta di più a quella delle piante. In questo modo si ha la possibilità di evitare il pericolo di eventuali shock termici.
Facendo un paragone con le ore serali, le temperature mattutine consentono la diminuzione più rapida dell’umidità, che ha preso origine intorno alle piante mediante il procedimento dell’annaffiatura.
Così da ridurre pure il rischio derivante da determinate malattie di genere batterico e fungine.
Questi sono i fattori primari che si devono conoscere in questi casi. Ci sono però alcune circostanze che non permettono di seguire alla lettera queste indicazioni.
In questo caso se avete solo la sera a disposizione per effettuare l’irrigazione, a questo punto il consiglio migliore da seguire è quello di mostrare una grande attenzione a un particolare. Stiamo parlando del fatto di evitare di bagnare la vegetazione, in quanto rimarrebbe inumidita per tutte le ore notturne.
Perché si preferiscono determinati orari per innaffiare: ecco le motivazioni
Si ritiene opportuno innaffiare le piante al mattino sul presto o di sera, quando non si può in questi orari mattutini, perché la terra non risulta ancora calda. In tal modo, quindi, si evita di provocare dei contrasti accentuati di temperatura fra il suolo e l’acqua utilizzata per irrigare.
Nel corso dell’estate l’irrigazione svolta al mattino o nelle ore serali, permette di non provocare probabili scottature alle foglie e al fusto, dovute dalla concentrazione solare che si focalizzano sulle gocce d’acqua.
In quei mesi in cui il freddo delle ore notturne si può far sentire in forma maggiore, è meglio irrigare al mattino, per impedire che l’acqua possa congelarsi.
Un altro elemento da tener sempre presente, è che risulta fondamentale innaffiare l’orto in maniera regolare.
Poca acqua ma spesso, poiché le innaffiature non regolari fermano il normale metabolismo delle piante. Principalmente nel corso delle fasi di crescita come quella della fioritura e durante la formazione dei frutti.
Seguendo questi consigli non avrete problemi e il vostro orto non potrà che godere di ottima salute, facendo però attenzione a degli accorgimenti semplici, ma che fanno una grande differenza.