Ecco perché dovresti evitare di lavare i piatti a mano. Nel caso in cui volessi portare avanti quest’abitudine, però, fallo così.
Continuate a leggere il nostro articolo per scoprire qual è il modo più corretto di lavare i piatti se proprio dovete farlo a mano.
Piatti a mano o in lavastoviglie?
Sono in tantissimi gli italiani a chiedersi se sia più conveniente lavare i piatti a mano o in lavastoviglie. Beh, dal punto di vista dei consumi d’energia, sicuramente nella lavastoviglie.
Lavando a mano, infatti, si consumerebbero circa 88,8 litri di acqua al giorno, dei quali 52 litri circa sarebbero di acqua calda. Per quanto riguarda il lavaggio in lavastoviglie, invece, questo consumerebbe soli 54,2 litri d’acqua al giorno, di cui soltanto 24,6 litri d’acqua calda.
Si tratta di una stima incredibile, che mostra come, lavando in lavastoviglie, si arrivi a risparmiare addirittura l’9% di energia rispetto al lavaggio dei piatti a mano.
Anche a livello di igiene, la lavastoviglie dovrebbe essere la migliore soluzione per fare in modo che i piatti escano puliti al massimo, privi di contaminazioni e di batteri. C’è chi, però, continua a preferire il lavaggio dei piatti a mano.
Se appartieni alla vecchia scuola, ti consigliamo assolutamente di proseguire con la lettura del nostro articolo.
Se devi lavare i piatti a mano, fallo così
Non tutti lo sanno, ma esistono delle vere e proprie regole da rispettare nel caso in cui decideste di lavare i piatti a mano. Innanzitutto è fondamentale usare l’acqua calda. Sono in tanti a preferire l’acqua fredda, perché ritengono che riesca, in qualche modo, a uccidere molti più batteri.
In realtà, possiamo dirvi che non è così, anzi. L’acqua migliore è quella calda perché uccide tantissimi microbi e allo stesso tempo permette anche di sgrassare le nostre stoviglie con maggiore facilità. L’acqua calda, quindi, ha una doppia funzione da non sottovalutare, per garantire l’igiene e anche per evitare sprechi d’acqua.
Un’altra falsa credenza sulla pulizia dei piatti a mano è quella che sarebbe necessario utilizzare un detersivo di marca. In realtà, di marca o no, l’importante è che i suoi ingredienti abbiano un’efficacia sgrassante e disinfettante.
Altri sostengono che bisognerebbe utilizzare una grande quantità di prodotto per permettere alle stoviglie di risultare pulite. Oggi possiamo dirvi che non è affatto così. Nonostante aggiungiate molto prodotto, infatti, il potere sgrassante a un certo punto si blocca.
E non serve a nulla produrre un grande quantitativo di schiuma. Le bollicine, infatti, non c’entrano niente con il livello di pulizia dei nostri piatti.
E poi ancora, come bisognerebbe procedere con la pulizia dei piatti in caso di incrostazioni intense? Innanzitutto bisognerebbe mettere tutti i piatti in ammollo con acqua calda. Quindi bisognerebbe versare un po’ di prodotto e lasciare riposare tutte le stoviglie.
Quindi, usufruendo della protezione dei guanti, si potrà procedere pulendo i piatti a uno a uno, che a quel punto si puliranno con grande facilità. E voi conoscevate questi metodi essenziali per pulire i vostri piatti? Fatecelo sapere!