Mal di pancia nei bambini: cosa fare? Quali rimedi adottare? Spesso ci lasciamo prendere dal panico, quando il nostro piccolo manifesta un dolore acuto, che non passa. Le cause possono essere diverse, può trattarsi semplicemente di un problema digestivo oppure della manifestazione di un disagio psicoemotivo. Subito possiamo pensare a qualcosa di più grave, come l’appendicite, ma non è sempre così. Il mal di pancia potrebbe passare anche facilmente, adottando delle piccole strategie. Se il problema è ricorrente, meglio consultare il medico.
Cosa fare
Con un po’ di esperienza possiamo comprendere da che cosa deriva il mal di pancia dei più piccoli. Se il tutto è dovuto alle colichette tipiche dei neonati, è meglio consultare il pediatra, che certamente saprà consigliare il rimedio più adatto. Nel frattempo possiamo rimediare con un massaggio intorno all’ombelico, che è molto utile per alleviare il dolore. Si può fare un bagnetto caldo al bambino e lo si può cullare a pancia in giù. Se il disturbo è associato alla diarrea, con qualche segno di febbre, è importante reidratare il piccolo, dandogli da bere dell’acqua o delle bevande zuccherate. A volte il mal di pancia può essere dovuto anche alla stitichezza e in questi casi è opportuno modificare la sua dieta, introducendo verdure, sia cotte che crude.
Attenzione anche alle eventuali intolleranze alimentari. Se sospettiamo un disturbo di questo genere, bisogna sottoporre il bambino a degli esami specifici. Il dolore potrebbe essere dovuto pure all’espressione di un disagio. Potrebbe essere semplicemente un periodo, collegato ad esempio al fatto che il bambino debba dire addio al pannolino, ad un’ansia prestazionale legata alla scuola: in tutte queste situazioni è opportuno puntare sulla rassicurazione e, se il problema dovesse diventare invalidante, consultare un esperto di psicologia evolutiva.
I rimedi
I rimedi contro il mal di pancia nei bambini possono basarsi sull’aiuto di soluzioni naturali. Il ricorso ai farmaci, infatti, deve essere sempre fatto con cautela e soltanto sotto stretto consiglio del medico. Può essere utile, invece, la camomilla, che decongestiona e calma. La camomilla riesce a distendere le pareti addominali e risolve i disturbi a carico dell’apparato digerente, come la pancia gonfia, la nausea e il vomito. Si può provare anche con l’olio di camomilla, con il quale si possono effettuare dei massaggi delicati allo stomaco.
Da tenere in considerazione anche la melissa, una pianta che ha proprietà sedative e digestive. Questo rimedio è utile soprattutto se il mal di pancia ha un’origine nervosa. Si può provare anche con una tisana al finocchio, dalle molte proprietà benefiche. L’olio essenziale di sandalo è un vero e proprio antinfiammatorio e antispasmodico, che offre un’efficacia particolare contro i bruciori di stomaco. Lo si può usare con il metodo delle inalazioni, attraverso dei suffumigi. Basta mettere dell’acqua calda in una bacinella, versare qualche goccia di olio di sandalo, coprire la testa con un asciugamano e respirare questa essenza.