Una donna di 39 anni ha subito un doppio intervento perché i medici sospettavano che avesse un cancro al seno. Dopo essere stata operata, però, le è stato comunicato che non era necessaria l’operazione, perché era perfettamente sana. La trentanovenne Elizabeth Dawes è stata vittima di una caso di malasanità in Gran Bretagna, presso il New Cross Hospital, in Inghilterra. In pratica la cartella medica della donna era stata scambiata con quella di un’altra.
L’errore è emerso con i risultati della biopsia effettuata in seguito all’operazione: il tessuto rimorso dalla Dawes è risultato infatti perfettamente sano. ”Sono sconvolta per quanto accaduto. Nulla può compensare quanto mi è successo, ma sono determinata affinché sia fatta giustizia”, ha raccontato la donna che oggi si trova a convivere con le cicatrici dell’operazione.
Secondo i medici Elizabeth Dawes, infermiera 39enne, avrebbe avuto un cancro al seno molto aggressivo e le era stato consigliato di farsi asportare entrambi i seni per avere salva al vita. La donna però non ha voluto fare la doppia mastectomia completa, ma si è sottoposta comunque a una pesante operazione che l’ha portata alla rimozione dei linfonodi.
Quando hanno analizzato il tessuto asportato, i medici si sonno resi conto che non era necessario. Ora l’avvocato della donna sta portando avanti una battaglia legale e si teme per la paziente che invece ha ancora un tumore potenzialmente mortale, alla quale invece è stato detto di essere sana.