In un villaggio del Malawi un uomo, Eric Aniva, viene pagato per avere rapporti sessuali con bambine di 12 e 13 anni nei 3 giorni successivi alla loro prima mestruazione. Un atto di purificazione secondo gli anziani del villaggio. Una realtà che sconvolge e colpisce ancora di più dato che Aniva è anche malato di Aids e il rischio è che le ragazze possano contrarre il virus.
Eric Aniva racconta in un’intervista alla BBC che la sua è una vera e propria professione: l’uomo guadagna dai 3 ai 5 dollari per avere rapporti con le bambine. Aniva ha rivelato il suo stato di salute ai giornalisti della BBC, ma prima di allora ai genitori delle sue vittime ha sempre taciuto di essere malato di Aids.
Un vero e proprio incubo per le ragazze costrette a una pratica barbara, le stesse bambine hanno ammesso di essere spaventate e di ricordare con orrore quanto accaduto. Eric Aniva, però, sostiene il contrario: “Le ragazze sono felici di venire con me, si sentono donne dopo essere state con me”. Nel villaggio lo conoscono tutti come “iena”, l’uomo è convinto che le bambine si rilassino con lui. Eric Aniva ha raccontato di aver avuto rapporti con bambine di 12 e 13 anni, ma ha aggiunto: “Io preferisco le più grandi”. La iena sta pensando di ‘andare in pensione’ spinto anche dalla moglie.
Un rito che gli anziani del villaggio portano avanti con la finalità di rendere le future piccole donne delle brave mogli e madri.
Dopo l’intervista però qualcosa si è mosso: Eric Aniva è stato arrestato per diretto ordine del presidente malawiano Peter Mutharika. A questo proposito Mgeme Kalilani, portavoce del presidente, ha rilasciato una dichiarazione: “Abbiamo l’obbligo di promuovere valori positivi e di aiutare i nostri figli a socializzare. Come ha già detto il presidente, dannose pratiche tribali non possono più essere accettate in questo paese”.