Sul posto sono a lavoro i tecnici della viabilità. Il ponte sul taro sarebbe crollato dopo la piena del fiume, ingrossato dalle forti piogge che in queste ore stanno cadendo sull’Emilia.
Un pilone del ponte avrebbe ceduto.
L’ondata di maltempo che in queste ore si sta abbattendo sull’Emilia Romagna ha già provocato i primi, ingenti danni. Questa mattina è parzialmente crollato un ponte sul fiume Taro, a Ozzanello, nel comune di Terenzo.
Sul posto sono a lavoro i tecnici della viabilità. Un pilone del ponte avrebbe ceduto, facendo crollare la struttura.
Intanto la situazione nella provincia Parmense resta piuttosto critica. La zona più colpita dalle precipitazioni è la Val Baganza, dove si registrano vasti allagamenti nei comuni di Berceto e Calestano. In 19 comuni della provincia, le scuole sono rimaste chiuse.
In via precauzionale il Comune di Parma ha disposto la chiusura del ponte dei Carrettieri, che sarà riaperto quando diminuirà la portata del torrente Baganza. La Protezione Civile si è riunita per fare il punto sulla situazione, con particolare attenzione alle strutture scolastiche e agli alloggi popolari della città.
L’agenzia prevenzione ambiente-energia Emilia Romagna ha prolungato l’allerta rossa fino alla mezzanotte di mercoledì 1 novembre per frane e piene dei corsi d’acqua, mentre nelle scorse ore sono riprese le ricerche di una persona che nella giornata di ieri è stata vista aggrappata a un tronco del torrente Parma.
Oggi, qualora si debbano scegliere i fornitori di luce e gas, si hanno diverse possibilità…
Uno dei tanti problemi che caratterizzano la penisola italiana è proprio la questione lavorativa. L'Italia,…
Nel settore della ristorazione e hospitality, la gestione delle risorse umane rappresenta una sfida complessa…
Durante questa settimana le previsioni meteo relative alla penisola riportano un contesto di ampia instabilità,…
Ballando con le Stelle, il "regalo" di Milly Carlucci agli spettatori: cosa sta per accadere…
Nazia Shaheen, 51 anni, lo scorso dicembre è stata condannata all'ergastolo, dalla Corte di assise…