Taheerah Ahmad, definita mamma orco da alcuni cronisti che ne hanno riportato la storia, è una 39enne di Tulsa, città nello Stato dell’Oklahoma, che ha accoltellato i figli di 9 e 11 anni, ha preso in ostaggio, rapendola, la figlia di sette anni e poi ha appiccato il fuoco alla sua casa. Per fortuna il bambino di nove anni che era stato legato e imbavagliato dalla donna, è riuscito a liberarsi e prontamente ha prima salvato la sorella più grande, poi è corso a chiedere aiuto ai vicini, mentre la casa andava in fumo.
Prima ha sostenuto la sorella più grande, aiutandola a liberarsi dal nastro adesivo che la mamma le aveva avvolto intorno alle braccia per non farla muovere, poi, mentre la casa bruciava avvolta nelle fiamme che la mamma aveva appiccato è riuscito a lanciare l’allarme andando dai vicini e raccontando quello che la mamma aveva appena fatto.
Nel sentire il racconto del piccolo eroe di nove anni, i vicini hanno immediatamente chiamato la polizia e i soccorsi. La piccola vittima di 11 anni è stata trovata dai soccorsi all’interno della casa in fiamme riversa in un lago del suo stesso sangue ed è stata portata d’urgenza in ospedale.
Una volta allertati i poliziotti, questi ultimi si sono messi subito sulle tracce di Taheerah Ahmad, che nel frattempo aveva portato con sé l’altra figlia, la terzogenita di sette anni.
Sono trascorsi poi dei giorni di tensione fino alla notizia dell’arresto della donna, trovata nel centro della città dell’Oklahoma insieme alla terza figlia.
Le testimonianze sono agghiaccianti: “Mia madre mi ha messo del nastro adesivo attorno alle mani e i calzini in bocca, poi ha iniziato a pugnalare mia sorella”, ha raccontato il bambino eroe. La ragazzina invece è stata portata in ospedale dove i medici hanno stabilito che è stata accoltellata 70 volte e colpita con una pala in testa. Ora è fuori pericolo anche se lo shock ancora non è passato del tutto.
A scatenare l’ira della donna, secondo quanto ricostruito dalla polizia sarebbe stato il comportamento della bambina: questa, infatti, leggeva a voce alta e guardava la madre (forse con aria di sfida) e si rifiutava di smettere. Così la mamma, in preda all’ira ha ‘punito’ la figlia.
Ahmad è stata arrestata senza possibilità di pagare la cauzione per tentato omicidio, abuso di minori e incendio doloso. Le due figlie verranno affidate ai servizi sociali affinché venga trovata per loro una sistemazione sicura.