[didascalia fornitore=”altro”]Foto Pixabay[/didascalia]
Cynthia Marie Randolph, una donna americana di 25 anni, ha chiuso a chiave in auto i suoi due figli Cavanaugh e Julie Ramirez, di uno e 2 anni: era una giornata di sole cocente, il termometro segnava 36 gradi. I due piccoli sono stati ritrovati senza vita poche ore dopo. La donna è stata immediatamente arrestata, la sua dichiarazione fornita alle autorità è stata sconvolgente: ‘Volevo dare loro una lezione. Scappavano sempre dalla macchina, così li ho chiusi dentro’. Cynthia Marie Randolph residente a Weatherford, in Texas, è stata condannata per omicidio di secondo grado a 20 anni più 20 di detenzione.
I due omicidi commessi dalla 25enne risalgono al 26 maggio del 2017: secondo la ricostruzione dei fatti, nel pomeriggio di quel giorno, alle 16.30, sono stati dichiarati morti due bambini, trovati chiusi in un’auto. Inizialmente la madre dei due piccoli uccisi ha cercato di difendersi dichiarando che era intenta a liberare i figli trovati chiusi in macchina con le chiavi all’interno dell’abitacolo. Dopo un interrogatorio stringente, Cynthia ha ammesso le proprie responsabilità: ha confessato di aver chiuso i bambini nel veicolo volontariamente per punirli, di essersi poi addormentata dopo aver fumato marijuana e di aver rotto il finestrino dell’auto per simulare un’aggressione.