Le indagini sulla morte della piccola Sara si sono appena concluse e hanno accertato come il suo decesso sia stato la conseguenza di un drammatico incidente. Nessuno sarà quindi indagato, neppure la mamma, che quel pomeriggio era in casa con lei.
La donna ha lasciato la piccola in vasca insieme ai due fratellini più grandi, mentre facevano il bagnetto, perché doveva recuperare un altro giocattolino. Un giochino però avrebbe bloccato lo scarico, che la donna aveva lasciato aperto, e la vasca in pochi minuti si è riempita. La piccola Sara è stata trovata riversa nell’acqua, ormai senza vita.
A nulla sono valsi i tentativi della donna, che – seguendo al telefono le istruzioni dell’operatore dell’ambulanza – ha cercato di eseguire la manovra per far battere di nuovo il cuore di Sara. Per la bambina non c’è stato nulla da fare. Quando gli operatori sanitari sono giunti nell’abitazione, la piccola era ormai senza vita.
La tragedia della piccola Sara, morta annegata a 10 mesi
È annegata in appena 10 centimetri d’acqua la piccola Sara Moosa, la bimba di 10 mesi morta nell’agosto dello scorso anno a Leicester, in Inghilterra. La piccola stava facendo il bagnetto con i fratelli più grandi – due gemellini – quando è morta. Stando alla ricostruzione di quei drammatici istanti, mentre i tre erano nella vasca da bagno, la madre si sarebbe allontanata per cercare un giochino che i due maschietti chiedevano insistentemente.
Per evitare problemi, la donna aveva lasciato lo scarico aperto, in modo da far scorrere l’acqua dal rubinetto della vasca, anch’esso lasciato aperto. Un giochino però avrebbe ostruito lo scarico, facendo riempire la vasca. Quando la madre della piccola Sara è tornata in bagno ha trovato la figlia riversa nell’acqua, stesa sul lato destro. La donna ha immediatamente allertato il 999, e – seguendo le istruzioni dell’operatore dell’ambulanza – ha cercato di eseguire la manovra per far battere di nuovo il cuore di Sara.
A nulla sono valsi i tentativi della donna, per la bambina non c’è stato nulla da fare. Quando gli operatori sanitari sono giunti nell’abitazione, la piccola era ormai senza vita.
Chiuse le indagini: nessun indagato
Come riferisce Fanpage, le indagini per la morte della piccola Sara Moose si sono ormai concluse. Gli inquirenti hanno accertato come il suo decesso sia stato la conseguenza di un drammatico incidente. Nessuno sarà quindi indagato, neppure la mamma, che quel pomeriggio era in casa con lei.
Nell’abitazione della vittima era stata effettuata anche una perquisizione della Polizia, che non aveva fatto emergere nessun elemento accusatorio nei confronti della madre.