Cosa fare se si perde il lavoro, si riceve lo sfratto e si hanno due figlie piccole da mantenere? Una giovane mamma che si è trovata in questa situazione ha raccontato la sua drammatica storia che l’ha portata nel mondo del prostituzione. Nonostante continui a cercare un posto di lavoro con un contratto regolare, per il momento si mantiene incontrando sconosciuti che la pagano per la sua compagnia. ”Mica mi piace quello che faccio, è solo necessità”, ripete più volte, ”Se lo scopre la mia famiglia è finita”.
”Non posso abbandonare questa vita, vorrei solo tornare a essere la mamma che ero prima, senza nascondermi dietro a mille bugie”, ammette la giovane donna che ha accettato di farsi intervistare dal Corriere per raccontare la sua storia. Lei da cinque mesi, dopo un matrimonio fallito e dopo aver perso il lavoro che svolgeva nel settore della sanità, mette annunci e incontra sconosciuti che la pagano per la sua compagnia. Così può provvedere al futuro delle figlie.
”Ho solo cercato di dare ai miei figli una vita più decorosa, un anno fa mi sono ritrovata senza casa e ho dovuto fare delle scelte. Ho fatto tutto da sola, mi sono presa cura della mia famiglia. Ho provato a vedere se c’erano altri impieghi, ma non mi ha aiutato nessuno. Prima ho lavorato come donna di servizio, poi ho ottenuto un lavoro a 500 euro al mese, ma anche qui dopo poco sono stata messa alla porta”. La scelta, quindi, è stata in un certo senso obbligata: ”E’ stato drammatico, ma per darmi coraggio ho pensato alle mie figlie”.
