Manovra+2023%3A+il+governo+a+lavoro%2C+maxi+emendamento+atteso+per+gioved%C3%AC
nanopressit
/articolo/manovra-2023-il-governo-a-lavoro-maxi-emendamento-atteso-per-giovedi/418811/amp/
Economia

Manovra 2023: il governo a lavoro, maxi emendamento atteso per giovedì

Il governo è al lavoro per ultimare la Manovra 2023, realizzando gli ultimi ritocchi in previsione della presentazione del maxi emendamento, prevista per il prossimo giovedì.

Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni – Nanopress.it

La Ragioneria generale dello Stato sta ultimando le ultime verifiche e appurando le coperture delle norme ancora in bilico per poter procedere spediti verso l’esame previsto in commissione alle Camere. Sul tavolo diverse norme tra cui opzione donna, bonus cultura e pensioni.

Manovra 2023: i nodi ancora da sciogliere

Il governo lavora ancora alla Manovra 2023 cercando di sciogliere quelli che sono gli ultimi nodi per poter presentare il maxi emendamento, il prossimo giovedì presso il voto della commissione. La Ragioneria di Stato si sta perciò occupando in queste ore della verifica delle effettive coperture su alcune delle modifiche previste con la Manovra.

Attualmente il budget totale a disposizione è pari a 700 milioni, che sono così suddivisi: 400 milioni sono a disposizione delle modifiche del Parlamento mentre i restanti 300 milioni sono a disposizione dei vari Ministeri.

Il maxi emendamento verrà appunto presentato il prossimo giovedì, ed è atteso entro domenica per il voto in commissione. Dopo di che la Manovra 2023 dovrebbe arrivare in Aula a Montecitorio, tra le giornate di martedì e mercoledì prossimo, per essere votata prima dell’arrivo delle vacanze di Natale.

Una volta sorpassato anche questo ostacolo arriverà al voto al Senato previsto per la settimana del 27 dicembre 2022. Corsa del governo perciò agli ultimi ritocchi su quella che sarà la Manovra 2023 e che dovrebbe portare diverse novità per gli italiani.

Assistenti d’aula con emendamento Manovra 2023 – Nanopress.it

I provvedimenti al vaglio

Sono diversi i provvedimenti attualmente allo studio, o meglio su cui il governo sta lavorando per ultimare le ultime modifiche, vediamoli di più nel dettaglio.

Pensioni: L’accordo per poter alzare le pensioni minime degli italiani sembra molto vicino, questa norma è stata fortemente voluta da Forza Italia. L’accordo prevede di raggiungere un compromesso, ossia poter rialzare le pensioni minime a 600 euro per tutti gli over 75 che hanno un reddito basso, quindi sarà un provvedimento che sarà vincolato e a cui sarà possibile accedervi solo incrementando l’Isee.

Sempre sul tema pensioni resta allo studio l’ipotesi di poter inserire un incentivo per chi decide di restare altri due anni a lavoro, per chi è in possesso del requisito contributivo, ma non ha ancora raggiunto la soglia anagrafica necessaria per il pensionamento anticipato.

Opzione donna: Per quanto riguarda l’opzione donna invece si sta studiando la possibilità di alzare a 60 anni il requisito anagrafico, mentre lo schema attuale prevede la possibilità di andare in pensione a 58 anni se si è raggiunti i 35 anni di contributi.

Decontribuzioni: Non si è ancora certi della possibilità di alzare a 8 mila euro il tetto previsto per la decontribuzione, per tutti quegli imprenditori o aziende che decidono di assumere gli under 36. Una norma presentata da Forza Italia. Ricordiamo che ad oggi la soglia è di 6 mila euro.

Credito imposta per ZES, Sud e le Aree Terremotate: Il governo sta studiando la possibilità di modificare la proroga del credito di imposta per tutti gli investimenti previsti nelle aree terremotate, nelle zone considerate economiche speciali e sul territorio del Sud al fine di favorirne lo sviluppo economico.

POS: Al vaglio l’ipotesi di modificare anche la soglia per i pagamenti elettronici minimi non accettati, da 60 euro a 30.

Bonus cultura per i ragazzi di 18 anni: Il governo sta studiando il mantenimento della 18app ma cercando di effettuare un ridimensionamento della platea. Il bonus, che era stato introdotto dal ex premier Matteo Renzi mentre era in carica, vedrebbe un’unica modifica ossia ridurre la platea dei beneficiari. Per farlo sarebbe necessario legarlo all’Isee e quindi favorendo i giovani che non hanno elevate possibilità economiche e sono maggiormente bisognosi.

Voucher anche per le attività occasionali: Si sta vagliando l’estensione dell’utilizzo dei voucher per tutte le attività lavorative occasionali che rientrano nel settore night club, discoteche e similari.

Serena Reale

Classe 1989 di Roma, sono mamma, blogger e creatrice di contenuti digitali. Amo creare contenuti di ogni genere dall'editoria alla grafica. Una delle mie più grandi passioni è quella della scrittura che da sempre mi accompagna ed è da sempre lo strumento principale con cui amo esprimermi. Questa mia passione mi ha permesso nel 2013 di avvicinarmi ai blog e di conoscere il mondo digitale ma anche editoriale. Nel tempo ho collaborato a diversi siti, magazine e blog di ogni tematica. Dal 2022 collaboro con Nanopress, dove mi occupo di scrivere articoli di vario contenuto, toccando diversi temi di volta in volta. Ringrazio la redazione per avermi dato questa opportunità che per me è una sfida tutta nuova.

Recent Posts

I femminicidi sono una piaga sociale: oggi i funerali di Aurora, la 13enne uccisa dall’ex

A quasi un anno dalla morte di Giulia Cecchettin, evento brutale che ha acceso un’ulteriore…

1 settimana ago

Pensioni, fino a 43 mesi di sconto sull’età: chi potrà usufruirne

E sono sempre di più gli italiani che vorrebbero andare in pensione in anticipo. Per…

2 mesi ago

Lazio, mostra quanto spende per una cena: il costo insolito

Lazio, l'utente mostra quanto spende per una cena: il costo è davvero insolito e scatena…

2 mesi ago

Trova una strana valigia nel bidone della spazzatura: ecco cosa contiene

Quest'uomo trova una strana scatola nel bidone della spazzatura e quello che scopre mette davvero…

2 mesi ago

Vendi e guadagna: con 3 bottoni crei l’impensabile

Vendi e guadagna con le tue creazioni: con 3 bottoni crei l'impensabile e piace molto…

2 mesi ago

In arrivo arretrati fino a 4000 euro: ecco per chi sono

In arrivo arretrati fino a 4000 euro: ecco per chi sono. Proprio questi cittadini italiani…

2 mesi ago