Manovra, le novità in arrivo per i pagamenti col Pos: stop all’aumento delle multe

È stata approvata dal Cdm la nuova bozza di Manovra realizzata dal Governo Meloni, diverse le novità attese.

Giorgia Meloni e Matteo Salvini
Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e Matteo Salvini – Nanopress.it

La nuova bozza di Manovra realizzata con il Governo Meloni è stata approvata, varie le novità che incontriamo, tra cui l’esenzione, per gli esercizi commerciali, all’obbligo di permettere i pagamenti di piccole somme di denaro attraverso l’utilizzo del bancomat e delle carte, anche per somme al di sotto dei 30 euro.

La Manovra del Governo Meloni

È stata approvata la bozza di Manovra realizzata dal Governo Meloni, la prima novità che incontriamo è la possibilità di ottenere un’esenzione all’obbligo di accettare i piccoli pagamenti, quelli al di sotto dei 30 euro, con carte e bancomat.

Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy presenterà entro giugno 2023 quali saranno i criteri per poter ottenere l’esenzione garantendo così la proporzionalità della sanzione ma anche di poter assicurare un giusto rapporto tra costi e benefici. Per questo motivo al momento verranno sospese tutte le sanzioni previste e i procedimenti.

Stop anche alla variazione Istat relativa al prossimo biennio. Lo stop è stato previsto a causa dell’eccezionale situazione economica in cui si trova attualmente l’Italia, quindi dall’entrata in vigore del decreto ci sarà uno stop agli aumenti per le multe Istat, sanzioni amministrative, che sarebbero dovute aumentare di 11%. Il biennio interessato sarà il 2023 e il 2024.

Flat tax o tassa forfait che precede l’IVA al 15% per i lavoratori autonomi cambia la soglia massima, il tetto infatti sale da 65 a 85 mila euro ma l’agevolazione verrà a mancare nel momento in cui, anche nel corso dell’anno, il contribuente supera la soglia dei 100 mila euro di compensi o ricavi. Attenzione perché è retroattiva cioè sarà preso in considerazione l’intero anno e tutti i ricavati maturati in quell’anno.

Le mance per i camerieri rientreranno nelle buste paga e saranno tassate al 5%. Secondo quanto si legge nel decreto le mance sono da considerarsi come un reddito di lavoro dipendente e perciò soggetto a tassazione.

Spesso le mance vengono lasciate in contanti, altre volte direttamente con mezzi di pagamento elettronici, il datore di lavoro dovrà perciò individuare la somma e versarla in busta paga con tassazione al 5%, a meno che il prestatore del lavoro non faccia una regolare rinuncia scritta a tali somme. Gli importi delle mance saranno presi anche in considerazione per il riconoscimento della spettanza oppure per la determinazione delle detrazioni, deduzioni o dei vari benefici anche di natura non tributaria.

Pensione Anticipata Flessibile” è un nuovo meccanismo previsto con questa manovra che permette di andare in pensione a 62 anni qualora vi sia una quota di 41 anni di contributi versati. Questa norma prevede che il tetto della pensione non può superare 5 volte il valore previsto per la pensione minima.

Le pensioni minime saranno alzate a 600 euro e la pensione anticipata non potrà essere superiore ai 3 mila euro. Questo importo non sarà cumulabile con altri importi di reddito come quelli previsti con il reddito occasionale che non superano i 5 mia euro l’anno.

Immediato lo stop alle cartelle sotto i mille euro, che scatterà precisamente il 31 gennaio 2023 e sarà relativo alle cartelle esattoriali degli anni 2010-2015.

Giorgia Meloni
Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni – Nanopress.it

Le modalità di riscossione previste

Sono previste in oltre 10 diverse modalità per poter regolare la propria posizione fiscale, ecco quali sono:

  1. Definizione sui controlli automatizzati per le dichiarazioni.
  2. Regolarizzazione per le irregolarità formali.
  3. Ravvedimento speciale per le violazioni tributarie.
  4. Definizione agevolata per i procedimenti di accertamento.
  5. Definizione agevolata per le controversie tributarie
  6. Conciliazione agevolata delle controversie tributarie
  7. Rinuncia dei giudizi in cassazione
  8. Le rate non pagate
  9. Lo straccio per le cartelle al di sotto dei mille euro
  10. Definizione dei ruoli che sono stati affidati per la riscossione dal 2000 a giugno 2022.

Le altre novità della Manovra

Verranno stanziati altri 400 mila euro per le Olimpiadi Milano- Cortina 2026, questo permetterà di concludere le opere avviate per lo svolgimento delle Olimpiadi invernali che si terranno nel 2026 a Milano- Cortina.

Taglio del cuneo fiscale per un anno di due punti, l’anno in questione sarà il 2023, mentre per chi percepisce stipendio con tredicesima e che non sia superiore ai 1538 euro verrà aumentato del 3%.

Stanziati 45 milioni per la sicurezza urbana e per la videosorveglianza, in modo da poter potenziare gli interventi. Questi soldi saranno dati direttamente ai Comuni per installare nuovi sistemi di videosorveglianza. Aumenta la rete dei centri di permanenza prevista per i rimpatri, al fine di migliorare e rendere più efficace l’esecuzione dei decreti che prevedono l’espulsione dello straniero.

Sono tagliati 400 milioni al fondo contro il caro prezzi per il Pnrr, che era stato introdotto a maggio. Sono invece stanziati 2 miliardi per la Sanità pubblica per il 2023 e per il 2024, 650 milioni saranno destinati ai vaccini e ai farmaci contro il Covid.

Taglio dell’IVA anche su seggiolini auto per bambini e su tutti i prodotti per l’infanzia tra cui pannolini e cibo che verranno tassati al 5%.

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