‘Siamo qua per lavorare, migliorare la vita degli italiani. Da Bruxelles dicono solo che non bisogna toccar la legge Fornero. Si commenta da sola. C’è un attacco all’economia italiana. Andiamo avanti. Non cambiamo qualcosa per la letterina’. E’ la dichiarazione rilasciata a Rtl dal vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, riguardo alla bocciatura da parte di Bruxelles alla manovra economica.
‘Salvini ha poi sottolineato: ‘Da Bruxelles possono anche mandare 12 letterine, ma la manovra non cambia’.
‘Se insistono a tirare schiaffoni a caso mi verrebbe voglia di dare più soldi agli italiani. Tutte le manovre passate negli anni scorsi a Bruxelles hanno fatto crescere il debito di 300 miliardi di euro’, ha aggiunto il ministro.
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Il vicepremier si è poi soffermato sulla questione Rai: ‘Non ne parlo io, c’è un presidente ed un amministratore delegato che stanno cercando professionalità interne accantonate da anni anche per ragioni politiche. La Rai merita tanto e da spettatore, quando vedo che ci sono programmi pregiudizialmente schierati a sinistra cambio canale. Siamo il primo governo che ha l’informazione pubblica tutta contro, non faccio il ‘piangina’, tiro diritto ma spero che la Rai sia equilibrata e dia spazio a tante voci’.