Colpo doppio per Marcello Lippi? Dopo il contratto da 20 milioni di euro netti per tre anni per ritornare ad allenare il Guanghzou Evergrande sembra che l’ex-tecnico azzurro e della Juventus (e dell’Inter, naturalmente) potrebbe prendere anche il comando della nazionale cinese. Motivo molto semplice: a Pechino è considerato un Messia e la selezione non se la sta passando molto bene con tre sconfitte di fila e l’ultimo posto del girone eliminatorio per FIFA 2018 con un solo punto. Il vice sarà Massimiliano Maddaloni e succederà al dimissionario ct Gao Hongbo che aveva lasciato dopo il doppio KO per 1-0 e 2-0 con avversari non impossibili come Siria e Uzbekistan, mentre la sconfitta contro la Corea del Sud ci poteva anche stare.
Marcello Lippi torna in Cina: allo Guanghzou per 20 milioni all’anno
Marcello Lippi ritorna in Cina ad allenare il Guanghzou Evergrande accettando un’offerta senza precedenti pari a 20 milioni di euro all’anno. Netti. Moltiplicando per tre come gli anni del contratto fanno ben 60 milioni che quasi nessuno poteva mettere sul piatto. Abbiamo scritto “quasi” non a caso perché lo Hebai Fortune si poteva spingere fino a 25 milioni. A 68 anni, nessuno può competere con il tecnico che ci ha fatto rivincere il Mondiale nel 2006 e che aveva già vinto tre scudetti con il team cinese prima di lasciare il posto a Fabio Cannavaro e occupare la poltrona da direttore tecnico. Attualmente l’Evergrande è primo in classifica ed è guidato dal brasiliano Scolari. Tutto dovrebbe essere ufficializzato al termine della stagione.
L’addio di Lippi alla Cina
La carriera infinita di Marcello Lippi è pronta a una svolta: il mister italiano lascia definitivamente il Guangzhou Evergrande dopo tre scudetti di fila e la Champions League asiatica affidandola nelle mani di Fabio Cannavaro e ritorna in Italia a riposarsi un po’. “Sono molto stanco“, ha affermato, ma non intende fermarsi e anzi a 66 anni e una piccola parentesi come direttorre tecnico lascia intendere il proprio nuovo sogno: “Se arrivasse una proposta da una nazionale europea per giocare gli Europei, che non ho mai giocato, ne sarei molto contento. Ma basta club, al massimo potrei ricoprire il ruolo di direttore tecnico“.
Marcello Lippi vince il terzo scudetto cinese di fila e si ritira
Marcello Lippi vince ancora in Cina: è suo per la terza volta consecutivo lo scudetto, non l’ha mai lasciato da quando è alla guida del Guanghzou Evergrande. Poi arriva l’annuncio del ritiro: “Sto invecchiando, non allenerà più, è stata la mia ultima partita da allenatore, il prossimo anno avranno un huovo tecnico. Per trionfare nella Super League cinese è bastato il pareggio per 1-1 in casa dello Shandong Luneng all’ultima giornata del torneo. Verosimilmente non lascerà il club ma diventerà direttore tecnico e potrebbe lasciare panchina e lauto stipendio (non che da DS ne prenda di meno) a Fabio Cannavaro. Lippi ha vinto la Coppa del Mondo 2006 con l’Italia e 5 campionati di Serie A con la Juventus.
La firma di Lippi in Cina
Marcello Lippi sbarca in Cina. E’ lui il nuovo allenatore del Guangzhou Evergrande. Il tecnico campione del mondo nel 2006 ha firmato un contratto di due anni e mezzo con la squadra campione in carica della Superlega cinese. Lippi ha sottoscritto un contratto di due anni e mezzo, ma auspica di poter rimanere nel paese della Grande Muraglia ben più a a lungo. La presentazione alla stampa è già avvenuto e Lippi ha mostrato sin da subito il carattere combattinvo che l’ha reso famoso in Italia e nel Mondo: “Ho visto molti tifosi in città indossare la maglia del Guangzhou, sono felice di vedere tutta questa passione e già nel pomeriggio andrò sul campo e comincerò il mio lavoro da allenatore“.
Il Guangzhou Evergrande al momento dell’approdo di Lippi
Il Guangzhou Evergrande era in capolista con 22 punti dopo 10 giornate ed è qualificato agli ottavi della Asian Champions League. Le cifre che ballano intorno alla squadra sono veramente impressionanti: quasi 5 miliardi di patrimonio per l’immobiliare di Jiayin che non bada a spese per il suo giocattolo calcistico. L’ultima campagna acquisti ha visto un giro di affari pari a 70 milioni di euro (livelli che in Italia non si raggiungono praticamente più), portando a Canton, supermetropoli da 12 milioni di abitanti, Dario Conca, Cleo, Paulo e Muriqui oltre all’enfant du pays Sun Xiang. L’ultimo arrivo porta il nome di Lucas Barrios, decisivo nella conquista del campionato tedesco 2011 con 16 gol in 32 nelle file del Borussia Dortmund e miglior bomber del 2008 del Meisterschale. Si era parlato anche dell’interessamento per Alessandro Del Piero.
La prima conferenza stampa di Lippi
Marcello Lippi fissa obiettivi che esulano dai soli risultati: “Voglio portare il moderno stile di gioco italiano in Cina. Comincerò a lavorare oggi stesso, come ho fatto alla Juve e all’Inter. La cosa più importante è introdurre i concetti del calcio italiano in Cina, ci sarà bisogno della passione di tutti ma sono fiducioso. Prometto di lavorare col massimo della passione e della mia professionalità”. Il tecnico viareggino ha ringraziato il presidente: “I primi contatti risalgono a quattro mesi fa. Il presidente Xu Jaiyin e il vicepresidente Liu Yongzhuo hanno dimostrato grande voglia di collaborare. Voglio però ringraziare il mio predecessore, Lee Jang-Soo: col suo duro lavoro la squadra è migliorata tantissimo negli ultimi due anni e partendo dalla base che ha creato possiamo avere ancora più successo“.