Marina Berlusconi esprime la sua stima per Giorgia Meloni
Marina Berlusconi scrive a Il Giornale per denunciare la persecuzione giudiziaria contro suo padre e sottolinea il massimo rispetto per la premier Meloni.
In una recente dichiarazione, Marina Berlusconi, presidente di Fininvest e Mondadori, ha spiegato che l’unica motivazione della lettera inviata a Il Giornale era quella di denunciare la persecuzione giudiziaria subita da suo padre, Silvio Berlusconi, e il tentativo di operare su di lui una vera e propria ‘damnatio memoriae‘. Inoltre, ha ribadito il suo rispetto per la premier Giorgia Meloni, sottolineando che le sue parole sono state oggetto di strumentalizzazione.
Marina Berlusconi esprime rispetto per la premier Giorgia Meloni
La figlia del noto politico italiano ha criticato alcune interpretazioni errate che i media hanno dato alla lettera, scritta e invia a Il Giornale, attribuendole intenzioni che non ha mai avuto.
Inoltre, ha sottolineato che le reazioni attribuitele erroneamente attribuite in merito ai commenti della premier Giorgia Meloni non corrispondono a verità.
Marina Berlusconi ha voluto chiarire che nutre il massimo rispetto e la massima stima per la premier, smentendo così ogni malinteso.
L’imprenditrice parla di strumentalizzazione delle sue parole
La lettera inviata a Il Giornale è stata il mezzo scelto da Marina Berlusconi per esprimere la sua preoccupazione riguardo alla persecuzione giudiziaria che suo padre ha affrontato nel corso degli anni.
Con grande determinazione, ha deciso di parlare pubblicamente delle strumentalizzazioni e delle pressioni subite da Silvio Berlusconi da parte di alcuni settori della magistratura e dell’opinione pubblica.
Marina Berlusconi si è detta indignata dalle “strumentalizzazioni fuori dalla realtà” che alcuni media avrebbero fatto della sua missiva.
Ha voluto sottolineare che il suo unico intento era quello di denunciare una situazione che ritiene ingiusta e di manifestare il suo sostegno al padre.
Nella conclusione della sua dichiarazione, Marina Berlusconi ha ribadito che tutto il resto che è stato detto o scritto sulla questione sono interpretazioni erronee e strumentalizzazioni che non corrispondono alla realtà dei fatti.
Cosa è successo in precedenza
Durante il 31esimo anniversario della strage di via D’Amelio, che causò la morte del giudice Paolo Borsellino e di cinque agenti di scorta, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha reso omaggio al magistrato assassinato dalla mafia.
Durante la sua visita a Palermo, Meloni è stata intervistata dai giornalisti sulle dichiarazioni di Marina Berlusconi, figlia dell’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
Quest’ultima, come dicevamo, ha inviato la lettera di cui vi abbiamo parlato in precedenza a Il Giornale.
Meloni ha risposto diplomaticamente e direttamente alle domande riguardo al contenuto della lettera di Marina Berlusconi, affermando che Marina Berlusconi “non è un soggetto politico”.
Con queste parole, Meloni è riuscita ad evitare uno scontro tra governo e magistratura, simile a quello avvenuto durante la conferenza stampa del vertice Nato a Vilnius qualche giorno prima.
Tuttavia, sembra che le parole di Meloni avrebbero irritato Marina Berlusconi, secondo quanto riportato da diversi giornali.
Nonostante ciò, la figlia del defunto Silvio ha cercato prontamente di spegnere le polemiche, rinnovando la sua massima stima per Giorgia Meloni. Le due avrebbero avuto un chiarimento telefonico per superare eventuali incomprensioni.
Daniela Caruso
Laureata in Culture Digitali e della Comunicazione e in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica, da diversi anni lavoro nel mondo digitale. Appassionata di disegno, canto, viaggi e di prodotti di bellezza.