Dalla Grande Mela si respira aria di crisi per le società fondate da Mark Zuckerberg. Pare infatti che a partire da domani ci sarà una riduzione del personale in casa Facebook. E’ stato lo stesso imprenditore statunitense a dichiarare di non aver saputo gestire nel migliore dei modi le sue attività.
A riportare tale notizia il Wall Street Journal, un importante quotidiano internazionale, il quale ha riportato clamorose dichiarazioni da parte del fondatore di Facebook, mostratosi responsabile per i passi falsi della società.
Domani sarà un giorno nero per i dipendenti di Facebook. Il Wall Street Journal ha riportato la notizia che l’imprenditore statunitense Zuckerberg sarà costretto a fare dei grossi tagli al personale.
“il mio eccessivo ottimismo sulla crescita ha portato a un eccesso di personale in Meta”.
Queste sono le dichiarazioni del fondatore di Meta, riportate dal quotidiano americano. La società finanziaria che sta dietro a Facebook, infatti, a partire dal 10 novembre farà importanti licenziamenti. Pare che lo stesso Zuckerberg si sia fatto i conti male: nel 2020, anno in cui è scoppiata la pandemia, lo smart working e i lockdown hanno costretto la popolazione globale a rimanere a casa e c’è stato un notevole aumento della fruizione digitale, di conseguenza un incremento dell’organico per la società Meta.
Il fondatore di Facebook, uno dei social network più utilizzati e conosciuti al mondo, dagli adolescenti sino alle persone della terza età, per la prima volta si trova costretto a fare dei tagli del personale.
Da un lato il troppo ottimismo del giovane imprenditore statunitense, dall’altro la spietata concorrenza con i nuovi canali come ad esempio TikTok, che negli ultimi due anni ha registrato un boom di nuovi iscritti, soprattutto tra le nuove generazioni.
Gli altri motivi potrebbero essere le difficoltà a introdursi nel mondo futurista e fantascientifico del Metaverso che richiede importanti investimenti. Una situazione che ha visto perdere dall’inizio di quest’anno il titolo nei mercati finanziari al 70%.
Per tutte queste motivazioni Zuckerberg si è ritrovato a dover lasciare a casa molti dei suoi dipendenti. Durante un meeting, il capo delle risorse umane di Meta, Lori Goler, ha reso noto, che chi sarà lasciato a casa, riceverà la retribuzione di quattro mensilità.
Nella giornata odierna, si attende un comunicato dove saranno comunicati maggiori dettagli circa i tagli del personale e le comunicazioni ai diretti interessati che saranno costretti a uscire dall’organico. L’inizio di una nuova era per Facebook.
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