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Martina Navratilova e Julia Lemigova spose: il matrimonio tra l’ex tennista e Miss Unione Sovietica 1990 si è celebrato a New York, pochi mesi dopo la fatidica domanda arrivata durante la semifinale degli Us Open tra Djokovic e Nishikori. In America i matrimoni gay sono legali, e l’ex cecoslovacca naturalizzata americana, nove volte campionessa di Wimbledon, ha chiesto alla sua fidanzata quasi decennale di diventare sua sposa: proposta accettata, e nozze celebrate ieri.
Martina Navratilova sposa a New York sua compagna Julia Lemigova: la coppia è fissa dal 2006 ed ha due figlie – dell’ex reginetta di bellezza. Le nozze sono state celebrate in forma privata all’hotel Peninsula di New York, presenti pochi familiari e amici stretti. “Ho 58 anni e mi sono sposata per la prima volta; era ora, no?“, la secca dichiarazione della campionessa di tennis, che ha poi aggiunto. “All’inizio, come donna gay, non pensavo proprio al matrimonio, ma dieci anni fa ho pensato ‘in futuro il matrimonio tra gay sarà legale’… ed eccoci qui”.
167 tornei vinti, di cui 18 Slam, unanimemente considerata la più grande tennista di tutti i tempi, Navratilova è stata una delle prime atlete a svelare la sua omosessualità. Era il 1981 l’atleta aveva preso da poco la cittadinanza americana quando fece coming out in risposta alle speculazioni su una sua relazione con Rita Mae Brown, cui seguì il fidanzamento – durato otto anni e finito malissimo – con Judy Nelson. A settembre la proposta pubblica a Lemigova, fatta durante la semifinale degli Us Open, quando Navratilova si inginocchiò in pubblico e davanti alle telecamere, e chiese a Julia di sposarla.
“All’inizio non avevo pensato di farlo durante gli Us Open, ma poi mi sono detta, perché no? L’ho visto in molti film: e tutto ha funzionato perfettamente”, aveva spiegato la futura allenatrice di Agnieszka Radwanska, numero 6 del ranking. Oggi Lemigova e Navratilova si sono sposate: “Siamo molto felici, la nostra è una famiglia completa“, aveva dichiarato la coppia mesi fa, con la tennista che si era poi augurata che le nozze tra lei e Julia avrebbero incoraggiato altre coppie omosessuali a sposarsi.
