Tante emozioni al mondiale di nuoto di Budapest per l’Italia che ha arricchito il suo medagliere con vittorie straordinarie che dimostrano l’alto livello raggiunto dagli atleti azzurri in tutte le discipline sportive
Il cielo si tinge di azzurro sopra Budapest grazie ad uno straordinario Nicolò Martinenghi che, dopo l’oro conquistato nei 100 rana, va vicino al bis nei 50 dove il primo posto sfuma per appena 3 centesimi ed il classe ’99 è costretto ad “accontentarsi” con una splendida medaglia d’argento.
In una gara di mille dettagli e con tempi straordinari il risultato di Martinenghi è straordinario ma dalle parole dello stesso atleta traspare una leggera delusione con la consapevolezza di aver raggiunto un livello agonistico straordinario che lo porta a puntare sempre al massimo.
Inutile girarci intorno, il risultato di Nicolò Martinenghi entra di diritto nella storia dello sport italiano e lo porta ad essere considerato uno dei nuotatori più forti al mondo in questo momento.
Nicolò Martinenghi è diventato il primo italiano a vincere un oro nei 100 rana candidandosi come favorito assoluto anche nella prova dei 50.
Battuto per appena 3 centesimi il classe ’99 azzurro esulta per un argento comunque bellissimo che lo afferma di diritto tra i nuotatori più in forma del momento.
Nei 50 rana vince lo statunitense Fink che approfitta di un inizio difficile di Martinenghi che non riesce a fare subito la differenza e iniziando una rimonta che lo porta fino al secondo posto ad una distanza minima dal bis iridato.
Al termine della gara l’atleta azzurro non nasconde la delusione ed il rammarico per il secondo posto raggiunto, consapevole di quanto l’oro fosse alla sua portata infatti Martinenghi definisce la sua medaglia dolce-amara rammaricandosi per i centesimi persi in partenza che sono risultati decisivi nel finale.
Il nuoto italiano si afferma anche a Budapest dove oltre al varesino, si mette in mostra anche il 18enne Simone Cerasuolo che nella finale dei 50 rana va vicinissimo al prendersi il primato mondiale juniores proprio a discapito di Martinenghi.
L’Italia ringrazia i suoi atleti e si gode un momento magico con un medagliere ricco di ori e la consapevolezza di aver raggiunto finalmente un livello di competitività molto alto.
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…
Il riscaldamento a pavimento è una delle soluzioni più moderne e apprezzate per il comfort…