E’ stato confermato l’obbligo per tutti i datori di lavoro di fornire le mascherine ai propri dipendenti fino al 30 giugno. Ecco cosa si è deciso dopo il confronto tra sindacati e Ministeri.
Ormai è stato deciso: l’obbligo di indossare la mascherina sul posto di lavoro è stato prolungato fino al 30 giugno, salvo imprevisti ovviamente. La notizia è stata recentemente diffusa dopo il confronto tra il Ministero del Lavoro e il Ministero della Salute, che a breve dovrebbero confermare ufficialmente il protocollo assieme ai sindacati. Ancora per un mese quindi si continueranno a seguire tutte le norme cautelari rispettate fino ad ora, per poi decidere sul da farsi in base all’andamento della pandemia dal 1 luglio in poi, con l’arrivo dell’estate.
Check-up a metà giugno
Prima della scadenza dell’obbligo però, sarà effettuato una sorta di “controllo” della situazione Covid-19, in modo da valutare un eventuale cambiamento delle norme di sicurezza appena messe in vigore o addirittura la necessità di una quarta dose vaccinale in caso di possibili ricadute nel prossimo autunno, come è accaduto anche negli anni precedenti.
“L’aggiornamento dei protocolli avverrà a metà giugno con i ministeri, l’Inail e le parti sociali. Decideremo fino a quando mantenere gli strumenti previsti. I protocolli sono stati in grado di garantire il lavoro e la sicurezza dei dipendenti. Oggi abbiamo confermato l’importanza
dell’utilizzo della mascherina anche nei luoghi dove ve ne E’ la mancanza”
Ha dichiarato Angelo Colombini, segretario confederale della Cisl, aggiungendo anche che alcuni punti dell’accordo sono ancora obsoleti o da chiarire, come la misurazione della temperatura obbligatoria o gli accessi dedicati.
L’obbligo della mascherina nelle scuole
Se tra qualche mese l’obbligo delle mascherine nei negozi e sui posti di lavoro cadrà definitivamente, nelle scuole invece l’obbligo resta senza alcun dubbio. Infatti tutti gli studenti dai 6 anni in su dovranno per forza indossarla almeno fino alla fine dell’anno scolastico, nonostante alcuni stiano protestando insistentemente contro questa ultima decisione.
Infine, fino al 15 giugno è obbligatorio l’uso della mascherina Ffp2, specialmente sui mezzi di trasporto come autobus e treni (sia locali che di lunga tratta), al cinema, nei teatri, nei locali di intrattenimento o di musica, ma anche per eventi sportivi al chiuso.
Nel frattempo si terrà costantemente monitorato l’andamento dei casi, che per ora sembra procedere su una linea regolare. Quello che possiamo fare è continuare a rispettare le regole e il distanziamento sociale ancora per un po’.