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Tanta paura per Massimo Lopez ma il malore è (quasi) un ricordo: l’attore nato ad Ascoli Piceno, colpito da infarto mentre si stava esibendo al Teatro Impero di Trani, ha postato su Facebook un video girato direttamente dal letto dell’ospedale di Andria dove è attualmente ricoverato, rassicurando i fan sulle sue condizioni di salute. ‘Grazie a tutti per le manifestazioni di affetto e di calore che ho ricevuto’, dice Massimo Lopez, che nel filmato appare in discreta forma, ‘Non ho potuto rispondere personalmente a ognuno di voi, ma lo faccio in questo momento. Ringrazio voi e ringrazio anche l’equipe straordinaria medica e infermieristica dell’ospedale Bonomo di Andria, dove mi trovo al momento. Il pericolo è passato e sto già molto, molto meglio. Grazie ancora a tutti!’
Massimo Lopez ha avvertito il malore nella serata di venerdì 24 marzo 2017, mentre si stava esibendo a Trani, in Puglia, nell’ambito della rassegna Jazz & Dintorni. Aveva appena finito di cantare e stava cominciando l’imitazione di Silvio Berlusconi, uno dei suoi celebri cavalli di battaglia, quando ha avvertito un forte dolore al petto e si è fermato, chiedendo scusa al pubblico per non poter più continuare. L’attore è stato saggio a rendersi conto che il suo cuore stava accusando problemi seri e ha chiesto l’immediato intervento di un medico, che a sua volta ha chiamato un’ambulanza del 118. I soccorritori hanno immediatamente capito che si trattava di un infarto in corso e hanno prestato le cure del caso a Massimo Lopez già nei camerini del Teatro Impero, utilizzando pure un defibrillatore.
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Giunto all’ospedale Bonomo di Andria, situato a pochi km da Trani, Massimo Lopez è stato sottoposto a un intervento di angioplastica perfettamente riuscito. Attualmente le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni, il bollettino medico è incoraggiante e l’attore, come abbiamo visto nel video postato su Facebook, sembra essersi ripreso piuttosto bene. I medici però restano cauti (con il cuore è sempre meglio andarci con i classici piedi di piombo) e preferiscono tenerlo sotto osservazione ancora per qualche giorno prima di dimetterlo dall’ospedale.
‘La prognosi nei casi di infarto rimane riservata almeno per 72 ore’, ha detto a Repubblica il direttore sanitario dell’ospedale Bonomo, Stefano Porziotta, ‘Massimo Lopez è stato molto bravo ad accorgersi per tempo che qualcosa non andava. Sempre collaborativo, non ha mai perso il buonumore nonostante lo spavento, si tratta davvero di una gran bella persona’.
Che dire, speriamo che per Massimo Lopez il malore si riveli presto un lontano ricordo e che il 65enne attore e imitatore, famoso per lo straordinario Trio con Tullio Solenghi e la compianta Anna Marchesini, possa presto tornare a casa e poi riprendere a calcare le scene dei palcoscenici d’Italia.
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