Si chiama Matrix PowerWatch ed è uno smartwatch – ossia un orologio tecnologico – diverso da tutti gli altri perché ha un’autonomia potenzialmente illimitata dato che non richiede sorgenti di elettricità esterne, ma soltanto un po’ di contatto con l’utente. Già, è proprio il calore corporeo il segreto che consente a questo gadget di poter funzionare adeguatamente e al tempo stesso di scavalcare o meglio dire saltare a pie’ pari uno dei grandi limiti di questi terminali ovverosia una batteria dalla durata troppo limitata e non consona a un device moderno. Scopriamone di più dopo la continuazione.
Non è la prima volta che si immagina il calore corporeo come sorgente di energia per la ricarica di una batteria, ma è la prima volta che questo viene applicato nel mondo degli smartwatch. Matrix PowerWatch sfrutta proprio la tecnologia termoelettrica per trasformare una risorsa che andrebbe altrimenti sprecata, dato che verrebbe diffusa nell’ambiente o a contatto con i vestiti, in una manna per i device tech. Nel tempo abbiamo visto altre applicazioni di questa idea come ad esempio torce oppure tasche interne di giacche, ma qui si sale a un livello successivo. Anche perché, a pensarci bene, lo smartwatch ha il vantaggio di essere sempre a contatto con la pelle.
Dove? Nel polso, attraverso il cinturino. Dopo una lunga serie di prototipi, la società produttrice è pronta al commercio e ha pensato giustamente di utilizzare una campagna di crowdfunding su Kickstarter per raccogliere fondi. Il nostro corpo può generare a riposo una quantità di energia più che sufficiente per alimentare un bulbo a incandescenza. Sotto sforzo si parla di una quantità ancora superiore che ben si sposa con l’uso sempre più stretto in ambito fitness. PowerMatch è tutto questo, fungendo anche da allenatore da polso e addirittura essendo waterproof dunque utilizzabile fino a 50 metri sott’acqua.
Le specifiche parlano anche di GPS, Bluetooth 4.0 a bassa energia, ma non di rilevatore per il battito cardiaco. Le calorie consumate vengono però calcolate tramite algoritmi interni. Attualmente il prezzo per unità finanziata è di 100 dollari invece che 170 dollari, la richiesta minima sarà di 100.000 dollari e non sembra ci saranno problemi a raggiungerla. Le spedizioni arriveranno a Luglio 2017.