Davanti agli incendi e agli eventi climatici estremi che stanno colpendo l’Italia, anche il Presidente della Repubblica Mattarella non resta a guardare. È tornato, ancora una volta, sull’importanza del tema ambientale.
“L’ambiente va tutelato con una prevenzione mirata” – ha affermato, con forza, Mattarella. Vediamo insieme cosa ha detto.
Mattarella ricorda la tragedia che colpì la Sardegna
Sono parole forti quelle del Presidente della Repubblica, Mattarella che, di certo, non possono rimanere inascoltate. In occasione del 40esimo anniversario di uno dei più pericolosi incendi che colpi la Sardegna, precisamente il territorio della collina di Curragghja (era il 28 luglio del 1983), Mattarella scrive un messaggio al sindaco del Comune di Tempio Pausania.
“Avvenimenti tragici come quelli accaduti sulla collina di Curragghja devono indurre tutti a riflettere sulla necessità di rispettare l’ambiente e la natura: risorsa preziosa e ricchezza della Sardegna e dell’intero Paese, da tutelare con rigore, attraverso un impegno costante nella cura del territorio e mirate azioni di prevenzione” – scrive Mattarella.
Quarant’anni fa, un incendio vasto, quanto violento, sulla collina sarda, provocò la morte di 9 persone ed il ferimento di altre 15. Mattarella ha voluto ricordare questo tragico avvenimento, anche di fronte ai recenti fatti di queste ultime ore, circa gli incendi che hanno colpito la Sicilia, la Calabria e, ora, anche la Puglia: “L’evento ha profondamente segnato la storia della città di Tempio Pausania e dell’isola, arrecando lutto e dolore alle famiglie di coloro che caddero nell’estremo tentativo di impedire al fuoco di raggiungere il centro abitato” – scrive.
Il Presidente ricorda anche i membri del Corpo Forestale dello Stato che, non solo in quell’occasione, ma in tutte le occasioni, si sono sacrificati per salvare il nostro territorio da incendi di vaste proporzioni o da altre calamità naturali, perché sono “esempio eroico di altruismo per le giovani generazioni”.
Il suo messaggio di attenzione all’ambiente
“Alla popolazione di Tempio Pausania, ai familiari delle vittime, a tutti i partecipanti alla commemorazione invio, in memoria di quell’evento, un commosso saluto” – scrive, ancora, Mattarella.
Mattarella, già in più occasioni, ha richiamato l’attenzione sulla necessità di agire in modo deciso per contrastare il cambiamento climatico e ridurre le sue conseguenze distruttive e, allo stesso tempo, ha affermato che bisogna agire con urgenza, poiché non c’è più tempo e “siamo già in ritardo”.
“Occorre assumere la piena consapevolezza che siamo in ritardo, bisogna agire da una parte cercando di incrementare l’impegno a salvaguardia dell’ambiente e per combattere le cause del cambiamento climatico. Sappiamo che sarà un impegno difficile, su scala globale, i cui effetti vedremo nel tempo” – ha detto Mattarella nell’ambito del suo discorso durante la cerimonia del Ventaglio che si è tenuta al Quirinale.
Un monito che non può restare inascoltato.