[didascalia fornitore=”ansa”]Matteo Renzi in tv[/didascalia]
A gennaio l’ex premier Matteo Renzi aveva sostenuto, sventolando in tv il suo estratto conto, di avere a disposizione una cifra piuttosto bassa, circa 15 mila euro. E’ invece di queste ore la notizia che sta rimbalzando su diverse testate giornalistiche e siti web, che Renzi starebbe concludendo l’acquisto di una villa a Firenze di almeno undici vani, un immobile di pregio per un valore totale di un milione e trecentomila euro.
La notizia è apparsa sul quotidiano La Verità dove viene spiegato che Renzi ha firmato un contratto preliminare d’acquisto per una villa di pregio in via Tacca a Firenze, una villa di 276 metri di superficie per un valore di 1.230.000 più altri 70.000 per un terreno agricolo di 1.580 metri quadrati adiacente al giardino.
Pare che l’ex presidente del Consiglio circa due settimane fa, secondo quanto ricostruito dal giornalista Giacomo Amadori, abbia versato una caparra da 400mila euro con 4 assegni circolari da 100mila euro.
A quanto pare la villa di via Tacca era stata posta in un primo momento in vendita a un milione e mezzo ma l’ex premier è riuscita a ottenerla offrendo duecentomila euro in meno. Ora mancherebbero circa 900mila euro che, si pensa, Renzi possa ottenere tramite un mutuo.
Il dettaglio che sta facendo gridare tutti allo scandalo è che soltanto sei mesi fa, in gennaio, aveva mostrato dagli studi della trasmissione televisiva Matrix il suo conto corrente, in cui sosteneva di avere soltanto 15mila euro.
“Non ho niente da nascondere, da premier non mi sono arricchito. Ecco il mio conto corrente. Il 30 giugno 2014, quando ho cominciato a fare il presidente, avevo 21.895 euro e oggi ho 15.859 euro. Sempre se mia moglie nel frattempo non ha fatto qualche spesa. C’è l’ idea che chi fa politica magari sia un po’ traffichino, uno che mette il naso in tante vicende”, aveva detto Renzi a Matrix esattamente il 18 gennaio del 2018.
Come citata anche dal fatto, La Verità ha fatto altri conti in tasca all’ex premier, che ha altri tre finanziamenti all’attivo: uno è del 2004 (300mila euro in vent’anni a 1.600 euro al mese per la villa comprata dall’allora presidente della provincia di Firenze a Pontassieve), il secondo è del 2009 sempre per lo stesso immobile (160mila euro a 800 euro mensili). Il terzo è del 2012 quando il genitori Renzi avevano venduto la loro casa a Rignano sull’Arno ai quattro figli (1,3 milioni di euro totale, la quota di Matteo era di 325mila euro, cioè 1.850 euro al mese).