Che Matteo Salvini sia pronto a salire a Palazzo Chighi e a scalzare Matteo Renzi dal governo è chiaro da un po’, ancora di più dopo la manifestazione di Bologna. Polemiche numeriche a parte (i 100mila dichiarati dal leader leghista non entrano fisicamente in piazza Maggiore), l’intento del segretario è dichiarato e si iniziano a fare i primi schemi di un possibile governo Salvini. Affaritaliani.it ha messo in fila personalità politiche vicine alla Lega e non che potrebbero far parte dell’esecutivo: vediamo chi sono.
Il sottosegretario alla Presidenza potrebbe essere Giancarlo Giorgetti: è il suo braccio destro e rimarrebbe tale anche (e soprattutto) con l’ingresso della Lega al governo. Nel governo troverebbe posto anche Silvio Berlusconi che andrebbe agli Esteri, forte di alcune amicizie importanti (una su tutte Vladimir Putin). Da Forza Italia potrebbero arrivare anche Maria Stella Gelmini, ancora all’Istruzione, e Silvia Sardone alle politiche giovanili e allo Sport.
Per l’Economia si pensa ad Alberto Bagnai, economista no-euro, mentre Claudio Borghi Aquilini, responsabile economico della Lega, andrebbe allo Sviluppo Economico, in tandem con Armando Siri, altro nome molto caro alla politica economica del Carroccio. I ministri in quota Lega salirebbero con Massimiliano Fedriga, attuale capogruppo alla Camera della Lega, al Welfare e Gian Marco Centinaio ai Beni Culturali. Per la presidenza di Montecitorio si punterebbe a Roberto Calderoli.
Al posto di Angelino Alfano, Salvini potrebbe puntare su Giorgia Meloni agli Interni (sempre se non sarà già la candidata del centrodestra a come sindaco di Roma), dando a Fratelli d’Utalia anche Carlo Fidanza come ministro per le Politiche Europee.