Siamo abituati agli scontri TV, ma la lite tra Maurizio Gasparri e Luca Telese, avvenuta ieri sera 22 marzo 2016 nel corso dello speciale di Quinta Colonna (Rete4) dedicato agli attentati di Bruxelles, appare in controtendenza rispetto allo spirito con cui si è deciso di variare i palinsesti tv: informare cioè il pubblico su quello che sta succedendo nella capitale europea, soprattutto sul fronte del terrorismo. Una giornata, quella di ieri, che doveva essere dedicata per intero al lutto e alla riflessione per la tragedia accaduta, ma dalle parti di Paolo Del Debbio, costretto ad intervenire per separare i suoi due ospiti, il politico di centrodestra e il conduttore di Matrix se ne sono dette di ogni.
Il tema di cui si parla in studio a Quinta Colonna – Speciale Bruxelles è quello dell’immigrazione. Da un lato c’è il noto Maurizio Gasparri: sostiene che ‘ci siamo stancati‘ dell’ingresso degli immigrati clandestini in Europa e si dice pronto a tutto pur di evitarlo in futuro, come ad esempio fare ‘un blocco navale‘, respingere i gommoni, così da non farli neppure entrare.
Dall’altro c’è invece il conduttore di Matrix Luca Telese, che prova a chiedere al politico se conosca il numero di musulmani presenti sul territorio europeo. In qualche modo Telese prova a testare la preparazione di Gasparri su un tema non solo molto attuale, anche per via degli attentati di Bruxelles e Parigi, ma anche molto complesso.
La risposta di Maurizio Gasparri? Scarseggia di dettagli – risponde infatti un generico ‘diversi milioni‘ – e Luca Telese si alza in piedi per sintetizzare in maniera lampo quanto sarebbe accaduto poco prima in studio. Infatti afferma: ‘Ora urli perché non sai quanti sono, arrivi con una preparazione da compito delle elementari‘. Scoppiettante è la replica del politico, che invita il giornalista a ‘non fare il saputello per difendere il terrorismo‘.
Il video della lite tra Maurizio Gasparri e Luca Telese all’interno dell’articolo.