Max Biaggi ha avuto l’incidente nella stessa pista dove morì Doriano Romboni durante il Sic Day. Quella che era una giornata di festa in omaggio all’indimenticato Marco Simoncelli, il 30 novembre 2013 si trasformò in una tragedia: sul circuito “Sagittario” di Latina il pilota, tra i più veloci degli anni Novanta, perse la vita dopo uno scontro frontale con un altro pilota Gianluca Vizziello a seguito di un scivolone in pista. L’incidente avvenne durante una sessione di prove, davanti agli occhi del telecronista Guido Meda, tra i primi a soccorrerlo, e gli altri piloti: fu proprio Biaggi uno dei primi a prestargli soccorso. Trasportato in ospedale in elisoccorso, per Romboni non ci fu nulla da fare.
Tutto avvenne intorno alle 13.41, durante la seconda sessione di qualifica del Sic Day. Romboni perse il controllo alla curva 12 e sbandò sulla parte sinistra, finendo sul prato e rientrando in pista in prossimità della curva sette: qui venne investito accidentalmente da Gianluca Vizziello, 33 anni, di Policoro (Matera), ex campione italiano di velocità. L’impatto frontale fu devastante per Romboni che rimase esanime in pista.
Tra i primi a soccorrerlo lo storico commentatore del mondo delle due ruote, Guido Meda, che uscì dalla pista in evidente stato di choc: anche gli altri piloti, accortisi della gravità della situazione, fermano le qualifiche per prestare aiuto.
Romboni fu trasportato in ospedale ma le ferite erano troppo gravi: in meno di tre ore il pilota era sotto i ferri nel tentativo di rimuovere un edema cerebrale ma la situazione era ormai compromessa. I medici dichiararono la sua morte alle 17:11. Tre giorni dopo al suo funerale tutto il mondo del motociclismo italiano si riunì per salutare un altro compagno.
Il mondo del motociclismo quel giorno di novembre visse una tragedia in diretta in una giornata particolare in omaggio a Simoncelli, morto nel 2011 durate il Gp di Malesia, in un incidente dalla dinamica simile. Romboni, 44 anni, nato a Lerici (Spezia) l’8 dicembre 1968 era stato uno dei piloti italiani più veloci negli anni Novanta. Tra il suo palmares si contano sei GP in 125 e 250 e un miglior piazzamento iridato nella 250 del 1994 vinta proprio da Max Biaggi.
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