Il Paris Saint Germain vince all’esordio stagionale in Champions League grazie ad un super Mbappè ma la Juventus esce a testa altissima dal Parco dei Principi, i bianconeri sono stati bravi a reagire nel secondo tempo costringendo Donnarumma ad un paio di miracoli nel finale
Dopo un inizio shock i bianconeri riescono a trovare le giuste misure e giocano un’ottima partita contro il Paris Saint Germain: pronti via e Kylian Mbappè sfrutta al meglio la “scucchiaiata” di Neymar per trafiggere Perin, 15′ dopo il francese è ancora letale dentro l’area di rigore ed al 20esimo i parigini sono già sul 2-0.
Milik e Vlahovic non riescono a duettare ed il polacco va vicino al gol con un colpo di testa sul quale Donnarumma è fenomenale a dire di no.
Nella ripresa Allegri toglie Miretti ed inserisce McKennie, la scelta paga subito e l’americano è bravo a sfruttare il cross di Kostic per firmare il gol che da speranza alla Juventus.
I bianconeri creano tanto ma Donnarumma chiude la saracinesca nel secondo tempo, i parigini vincono 2-1 ed iniziano bene la propria avventura in Champions League.
Un Super Mbappè condanna la Juventus a Parigi
Nonostante la sconfitta sono tante le note positive con cui Allegri esce da Parigi, Leandro Paredes si dimostra un giocatore fondamentale per i bianconeri, l’argentino è il migliore in campo e nel secondo tempo è bravissimo a prendersi la squadra sulle spalle e a dare i giusti tempi di gioco ai propri compagni.
Dopo qualche critica di troppo subita nel match contro la Fiorentina si riscatta Weston Mckennie che sigla il gol del definitivo 2-1 e cambia totalmente la squadra con il suo ingresso in campo.
L’americano si dimostra ancora una volta bravissimo negli inserimenti senza palla, per Allegri è fondamentale recuperare a pieno il texano che potrà essere molto importante durante la stagione.
Male la difesa bianconera, Bonucci e Bremer soffrono tantissimo il tridente offensivo dei parigini con Mbappè che in più occasioni va vicino alla tripletta personale.
La squadra di Allegri dimostra ancora una volta di avere una grande tenuta mentale, nonostante l’inizio drammatico infatti i piemontesi rimangono in partita e nel finale vanno in più occasioni vicini al gol del pareggio.
I recuperi di Di Maria, Pogba e Chiesa saranno fondamentali ma questa Juventus da la netta sensazione di avere la qualità per disputare una grande stagione sia in Italia che in Europa.