L’aggressione è la seconda in appena 24 ore, come fa sapere l’Azienda sanitaria di Lecce. Pare che il paziente fosse stanco di aspettare al pronto soccorso, dove è giunto con un codice verde, e abbia schiaffeggiato il medico.
Ieri, sempre all’ospedale di Lecce, un paziente con problemi psichiatrici ha distrutto un armadietto contenente medicinali.
Ennesima aggressione ai danni del personale sanitario quella che si è registrata questa mattina all’ospedale Vito Fazzi di Lecce, dove un medico è stato aggredito da un paziente in attesa. Pare che il paziente, che sta scontando gli arresti domiciliari, si sia stancato di aspettare il suo turno – nonostante fosse stato identificato come un codice verde e quindi non grave – e abbia schiaffeggiato il professionista. Gli operatori sanitari presenti sul posto lo hanno poi fermato.
Stando a quanto riferisce l’Azienda sanitaria locale, si tratta del secondo episodio in
24 ore. Ieri, infatti, sempre al pronto soccorso del capoluogo pugliese, un paziente con problemi psichiatrici ha divelto un armadietto contenente i medicinali. Anche in questo caso è stato fermato dagli operatori sanitari.
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