Pierdante Piccioni è un medico che dopo aver avuto un incidente ed essere entrato in coma, si è risvegliato con un buco nella memoria. I suoi ricordi erano fermi al 2001. L’esperienza del risveglio è stata scioccante, perché si ricordava fisicamente diverso, e lo stesso vale per la moglie, che nel frattempo ha messo su qualche ruga, e per i figli, che lui ricordava bambini. Non ultima la sua esperienza come medico.
L’uomo, nato nel 1959, ha ripreso servizio al pronto soccorso dell’ospedale di Codogno, nonostante la perdita di memoria avvenuta il 31 maggio 2013, e che ha cancellato i ricordi delle esperienze vissute negli ultimi 12 anni: ‘I ricordi e le emozioni vissute in questi 12 anni non li ho più – racconta all’Adnkronos – è come se fossi rinato. Quello che so oggi l’ho dovuto re-imparare con grande fatica. Ma come medico ho acquisito una capacità diversa, avendo vissuto quest’esperienza: capire, ascoltare ed essere utile agli altri‘.
Certo, l’esperienza vissuta dal dottor Pierdante è particolare: ‘All’improvviso nel mio ‘hardware’ mancavano 12 anni. Per me è stato uno shock. Mi sono svegliato all’ospedale di Pavia con un’emiparesi destra convinto di stare nel 2001. Sarei scappato via, vedevo mia moglie invecchiata, i miei figli, che io ricordavo bambini, con la barba. Quando mi sono guardato allo specchio, a momenti svenivo‘, racconta. ‘Da tifoso della Juventus apprendere che siamo andati in serie B non è stato bello, ma sopratutto chiedere di mia madre e, purtroppo, scoprire che è morta. E’ stato tremendo‘.
Da quel momento il paziente-medico ha effettuato una riabilitazione neuropsicologia. Dopo 6 mesi da una risonanza magnetica sono venute fuori le cicatrici a livello neurologico che evidenziavano la falla nella memoria. ‘Grazie alla mia famiglia e ai colleghi dell’Academy of Emergency Medicine and Care (Acemc), un’associazione scientifica interdisciplinare che riunisce medici con ogni specializzazione che operano nell’ambito della medicina d’emergenza-urgenza, mi sono rimesso a studiare per colmare il gap di questi 12 anni di buco della mia memoria’. E così è tornato in prima linea in pronto soccorso.