Giorgia Meloni a Kiev per incontare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, a meno di 24 ore dalla visita dell’omologo americano Joe Biden nella capitale del Paese da un anno sotto invasione russa.
Il presidente del Consiglio ha sottolineato l’impegno internazionale per la causa ucraina e ha rassicurato Zelensky: “Potete contare sull’Italia fino alla fine“.
Giorgia Meloni a Kiev per incontrare Zelensky
Giorgia Meloni è arrivata a Kiev e nelle prossime ore incontrerà il presidente Zelensky, nell’ambito della visita in Ucraina a un anno dall’inizio del conflitto aperto con l’invasione del Paese ordinata da Vladimir Putin.
Sono ore particolarmente complesse sullo scenario internazionale, in costanza del discorso del presidente russo alla sua nazione in cui si profila l’assenza di un segnale di distensione.
Ieri il presidente americano Joe Biden ha fatto tappa proprio nella capitale ucraina, e ora è la volta del presidente del Consiglio italiano che ribadisce l’impegno per sostenere la resistenza.
Potete contare sull’Italia fino alla fine
Meloni è arrivata a Kiev in treno e ha espresso la vicinanza del governo all’Ucraina nell’ambito di un viaggio previsto da tempo sui luoghi del conflitto.
La visita a Bucha, simbolo dell’orrore della guerra tra Russia e Ucraina
Prima di incontrare Zelensky, Meloni si è spostata a Bucha, luogo simbolo degli orrori della guerra.
Il presidente del Consiglio ha deposto dei fiori per rendere omaggio alle vittime nelle fosse comuni, un momento molto importante della trasferta verso Kiev.
Prima tappa a Varsavia
La prima fermata di Giorgia Meloni in viaggio verso Kiev è stata a Varsavia, dove ha incontato il primo ministro Morawiecki e il presidente Duda prima di ripartire alla volta della capitale ucraina.
Davanti alle fosse di Bucha, dopo il silenzio in segno di cordoglio, Giorgia Meloni ha ricordato al popolo ucraino il massimo supporto dell’Italia contro le mire di Mosca.
Il presidente del Consiglio italiano, all’arrivo alla stazione centrale, è stata accolta dal viceministro degli Affari Esteri, Yevhen Perebyinis.
Il colloquio telefonico con Joe Biden
Nella giornata di ieri, 20 febbraio, il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha avuto un colloquio telefonico con il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden.
Il capo della Casa Bianca, appena rientrato in Polonia dalla sua visita a Kiev, ha parlato con Giorgia Meloni in un fitto scambio di riflessioni sull’attuale scenario internazionale.
Secondo quanto riferito in queste ore dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, i due leader hanno discusso dello “stretto coordinamento in corso sul sostegno all’Ucraina”.
In particolare, una parte della conversazione intervenuta tra Giorgia Meloni e Joe Biden avrebbe avuto come baricentro questioni urgenti di assistenza in materia di sicurezza, economica e umanitaria al Paese vittima dell’aggressione del Cremlino.
Il prossimo 24 febbraio sarà trascorso un anno esatto dall’inizio della guerra, da quando Putin ordinò l’invasione dell’Ucraina al suo esercito aprendo alle ostilità in cui si innesta un’ombra sempre più ingombrante: l’ipotesi di una escalation con allargamento del conflitto che vedrebbe la Russia contro Nato e Paesi ritenuti “nemici” da Mosca.
L’ultimo discorso di Putin alla nazione alimenta il sospetto che il conflitto sia destinato a durare ancora a lungo, mentre l’orizzonte di un negoziato sembra farsi più lontano.