Mengoni quarto all’Eurovision, ma vince per la migliore composizione

Marco Mengoni arriva quarto all’Eurovision di Liverpool, emozionando l’arena con un’esibizione commovente di Due Vite. Il cantante di Ronciglione è apparso emozionato, quasi stremato alla fine del pezzo, addirittura finendo senza fiato in ginocchio. A vincere la kermesse Loreen dalla Svezia, anche se montano le polemiche a causa di presunti plagi. All’artista laziale il premio per la miglior composizione.

Marco Mengoni
Marco Mengoni – Nanopress.it

Una serata indimenticabile, quella di ieri per Marco Mengoni, arrivato quarto all’Eurovision Song Contest a Liverpool, ma che ha regalato un’esibizione sentita e suggestiva al pubblico dell’arena. Il cantante di Ronciglione è apparso non solo emozionato ma anche visibilmente trasportato dalle parole della sua Due Vite. Pezzo che ha vinto poi il premio Marcel Bezençon Composer Award per la miglior composizione. L’artista non partiva favorito, ed era stato dato per 11esimo o al massimo ottavo dagli addetti ai lavori. Invece, quasi a sorpresa, ha sfiorato il podio, classificandosi quarto e facendo registrare il sesto anno consecutivo nelle top 6 da parte del nostro Paese.

Marco Mengoni arriva quarto all’Eurovision Song Contest masi aggiudica il premio per la miglior composizione ed è acclamato sui social

Mengoni, ieri, ha regalato uno spettacolo a dir poco sontuoso, pulito ed elegante, scegliendo di mantenere una coreografia lineare e senza eccessi al contrario di altri partecipanti, e che ha ricevuto numerosi plausi non solo dalla stampa italiana ma anche da quella di diversi Paesi stranieri. Marco è apparso coinvolto e a tratti anche emozionato, soprattutto nella fase finale, al punto da essersi inginocchiato alla fine dell’esibizione.

Una vittoria, quella dell’Eurovision Song Contest, poi andata a Loreen della Svezia, da molto tempo indicata come favorita, anche se ora investita dalle polemiche per un sospetto plagio. Seconda la Finlandia, da molti considerata la vincitrice morale e terzo Israele, al cui podio abbiamo contribuito noi stessi regalandogli i nostri 12 voti.

L’Italia ha preso parte alla finale di diritto, essendo tra i Top Five assieme a Germania, Regno Unito, Spagna e Francia, più la vincitrice dell’anno scorso, l’Ucraina, che ha avuto l’onore di ricevere un video da Buckingham Palace con la Principessa del Galles Kate Middleton che ha suonato al pianoforte un pezzo della loro Stefania, pezzo vincitore.

Mengoni ha sfilato durante la presentazione degli artisti vestito per l’occasione da Versace, con tra le mani la bandiera dell’Italia e quella della comunità LGBT+, a cui da sempre mostra supporto, ottenendo il plauso da parte della maggior parte dei social.

Marco Mengoni, dalla vittoria a X Factor a quella di Sanremo e la partecipazione all’ESC

Una carriera, quella di Mengoni, esplosa grazie a X Factor nel 2009, scelto da Morgan, all’epoca giudice del talent e ora in “odor” di essere di nuovo protagonista della prossima edizione, amatissimo dal pubblico della trasmissione.

Marco Mengoni
Marco Mengoni – Nanopress.it

Fu proprio il frontman del Bluvertigo il primo a credere in lui, capendo le sue potenzialità e mettendolo alla prova durante lo show con pezzi molto differenti tra loro, passando da Prince a Umberto Bindi. Prove superate dall’allora 21enne in modo esemplare.

Una “scuola“, quella del programma, allora, della Rai, che gli ha permesso in seguito di prendere parte a Sanremo, ottenendo ottimi risultati, come il terzo posto nel 2010 con Credimi ancora, alle spalle del vincitore Valerio Scanu e il trio composto da Emanuele Filiberto di Savoia, Pupo e Luca Canonici.

È solo l’inizio per l’artista, che inizia a sfornare un successo dopo l’altro, ottenendo pure il premio Best Italian Act agli MTV Europe Music Awards del 2010 per il suo album Re Matto. Nel 2013, poi, prende di nuovo parte alla kermesse sanremese, questa volta sbaragliando gli altri concorrenti e vincendo con L’Essenziale.

A Sanremo tornerà poi 10 anni dopo, facendo il bis e vincendo con Due Vite nel 2023, lasciando alle spalle Lazza con Cenere. Di conseguenza, a lui è stata data la possibilità di partecipare all’Eurovision, opportunità che ha accettato di buon grado, sebbene in pochi credessero nella sua buona riuscita. Invece, non solo Mengoni ha ottenuto un dignitosissimo quarto posto, ma ha anche ottenuto il prestigioso premio per la miglior composizione.

Ora ad attendere Marco sono i palazzetti, con concerti che lo vedranno impegnato nei prossimi mesi e di sicuro faranno il tutto esaurito. Un successo cercato e meritato, per questo artista che non ha mai nascosto di aver lottato per seguire il suo sogno.

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