Riguardo al caso di meningite ad Aversa, in Campania, è rientrato l’allarme, perché gli esperti hanno chiarito che la malattia non è infettiva. La paziente è stata per alcune ore sotto osservazione e gli accertamenti hanno rivelato che si tratterebbe di una meningite causata da uno pneumococco. Molta paura la situazione aveva scatenato anche negli addetti sanitari del pronto soccorso di Aversa. Secondo alcune testimonianze degli addetti al reparto, la 70enne sarebbe rimasta nei locali del pronto soccorso per alcune ore. In questo modo sarebbe entrata in contatto con altre persone.
Da molti è stato evidenziato che nella struttura ospedaliera non esisterebbe una stanza appositamente strutturata per tenere sotto osservazione i casi sospetti di malattie infettive. In questo modo verrebbe a mancare anche la sicurezza per i medici e gli infermieri. In ogni caso, visto che la meningite della 70enne di Aversa non è infettiva, si è trattato soltanto di un allarme che non ha avuto motivo di sussistere.
La donna, che soffre di cirrosi epatica, è in condizioni particolarmente gravi. La paziente si è presentata al pronto soccorso dell’ospedale San Giuseppe Moscati. Aveva la febbre molto alta e i medici avevano pensato ad un’encefalite. In realtà le analisi hanno poi dimostrato il contagio: la febbre rientra, infatti, fra i sintomi più caratteristici della malattia. E’ scattato così l’allarme, dopo la diagnosi accurata a cui è stata sottoposta la donna.
Anche il caso di questa paziente di 70 anni rientra fra le situazioni che fanno parte dell’epidemiologia della meningite in Italia. La diffusione della patologia sta preoccupando l’opinione pubblica. Tuttavia gli esperti rassicurano: i nuovi casi rientrano in quelli consueti che si verificano ogni anno, quindi non saremmo affatto in presenza di una vera e propria epidemia.
La donna di 70 anni affetta da meningite è stata trasferita all’ospedale Cotugno di Napoli. Qui vengono portati generalmente i pazienti con malattie infettive, nei confronti dei quali sarebbe necessario adottare delle misure di profilassi particolari. Gli esperti avvertono sempre di più dell’importanza della vaccinazione. Il vaccino contro la meningite rappresenta la forma di prevenzione più efficace nei confronti della malattia.
Dovrebbero essere soprattutto i bambini ad usufruire del vaccino contro la meningite, presentando un sistema immunitario più debole rispetto a quello degli adulti. La vaccinazione è importante anche per proteggere gli altri che non si sottopongono alla prevenzione. E’ proprio il vaccino che impedisce la diffusione dei germi che causano la malattia.
Non dimentichiamo che in molti casi la meningite è una patologia infettiva e proprio per questo è importante un’attenzione specifica rivolta nei confronti dei soggetti più a rischio. La profilassi diventa essenziale, sia per evitare la diffusione del contagio, sia per rassicurare, avendo a disposizione degli strumenti importanti per arginare il fenomeno. Le ultime notizie sulla meningite, quindi, continuano a segnalare gli ultimi casi e a colpire l’opinione pubblica. E’ importante fare attenzione, ma non cadere in inutili allarmismi.
Dove si trova Aversa
Aversa è un grosso comune di oltre 50mila abitanti situato in Campania nella provincia di Caserta e a nord di Napoli.
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