Mercurio+nel+pesce%3A+come+proteggersi
nanopressit
/articolo/mercurio-nel-pesce-come-proteggersi/75176/amp/
Categories: Salute

Mercurio nel pesce: come proteggersi

Come proteggersi dal mercurio nel pesce? Secondo alcuni ricercatori, il consumo di alcune tipologie aumenta il rischio di assumere quantità eccessive e dunque pericolose di questa sostanza. Conoscere i fattori di rischio e la provenienza geografica del pesce può contribuire a difendersi dalla intossicazione del metallo pesante. La presenza di mercurio nel tonno, nel pesce persico e in altre specie è annoso. Se ne parla sin dalla metà del secolo scorso me esistono alcuni rimedi per salvaguardare la salute. Vediamo nel dettaglio quali pesci contengono mercurio.

Effetti dannosi
La principale minaccia alla salute che arriva dal pesce è l’eventuale presenza di metilmercurio, una forma di mercurio particolarmente tossica e legata ad alcuni microrganismi acquatici. Rientra tra le sostanze più pericolose contenute negli alimenti. La sua nocività dipende dalla capacità di penetrare nell’organismo e accumularsi nel globuli rossi che poi lo trasportando in tutto il corpo. Può persino passare nel latte materno e, attraverso la placenta, arrivare al cervello. Queste situazioni possono essere correlate, secondo alcuni studiosi, alla riduzione della sviluppo neurologico del bambino. L’assorbimento di metilmercurio in quantità generose può causare effetti indesiderati come alterazioni della funzionalità renale oltre a danni della memoria e problemi motori.

Come difendersi

L’accumulo di mercurio può variare anche in misura considerevole a seconda dell’area geografica di pesca. Un primo metodo per difendere la propria salute è informarsi sulla presenza di sostanze inquinanti in alcune specie e in determinate aree geografiche. In generale, nel rapporto fra pesce e mercurio, vale la regola della taglia: quanto più è grande, maggiori sono le possibili quantità di mercurio contenute. Il pesce senza mercurio è quello azzurro con sardine, sgombri, alici, spigola, branzino e salmone. Merluzzo e trota hanno una percentuale più alta di metallo pesante mentre raggiungono livelli considerevoli quella del tonno e del pesce spada. Inoltre, le donne in dolce attesa o che hanno programmato una gravidanza, dovrebbero fare molta attenzione al mercurio negli alimenti, seguendo una dieta stabilita dallo specialista che potrebbe consigliare di evitare alcuni cibi durante la gestazione. Infine, un altro suggerimento è quello di alternare il consumo dei pesci predatori con quello delle tipologie di piccola taglia per abbassare il rischio di effetti indesiderati.

Palma Salvemini

Palma Salvemini è stata collaboratrice di Pourfemme e Nanopress dal 2013 al 2018, occupandosi principalmente di tematiche relative a salute, bellezza, benessere, beauty look.

Recent Posts

Tariffe luce e gas: qualche consiglio per la scelta

Oggi, qualora si debbano scegliere i fornitori di luce e gas, si hanno diverse possibilità…

3 giorni ago

La classifica delle città italiane in cui è più facile trovare lavoro

Uno dei tanti problemi che caratterizzano la penisola italiana è proprio la questione lavorativa. L'Italia,…

2 settimane ago

I migliori software HR nel settore della Ristorazione e Hospitality

Nel settore della ristorazione e hospitality, la gestione delle risorse umane rappresenta una sfida complessa…

3 settimane ago

Meteo, l’Italia divisa in tre tra caldo afoso e temporali

Durante questa settimana le previsioni meteo relative alla penisola riportano un contesto di ampia instabilità,…

1 mese ago

Ballando con le Stelle, il “regalo” di Milly Carlucci agli spettatori: cosa sta per accadere

Ballando con le Stelle, il "regalo" di Milly Carlucci agli spettatori: cosa sta per accadere…

1 mese ago

Arrestata in Pakistan la mamma di Saman Abbas

Nazia Shaheen, 51 anni, lo scorso dicembre è stata condannata all'ergastolo, dalla Corte di assise…

1 mese ago