Denunciate diciassette persone a Messina per competizioni illegali e maltrattamenti di animali.
Il 10 maggio 2022, durante la festa “Dei tre Santi”, patroni di San Fratello, in provincia di Messina, le forze dell’ordine presenti si sono accorte che alcuni fantini partecipanti alla processione stavano maltrattando i cavalli su cui erano.
Per tutta la durata della processione religiosa, i cavalieri hanno sottoposto a fatiche esagerate ed inutili i loro animali, seviziandoli mediante l’uso di frustini, dando così vita anche a vere e proprie corse abusive tra cavalli.
Gli uomini a cavallo, a causa del loro comportamento, hanno rischiato di mettere in pericolo i cittadini presenti alla manifestazione religiosa.
Uno degli uomini a cavallo è anche caduto, lesionando il proprio animale il quale ha riportato ferite gravi per colpa della caduta ed è morto qualche ora dopo il fatto.
Sono state denunciate, dai Carabinieri della Compagnia di Santo Stefano di Camastra, in provincia di Messina, diciassette persone per maltrattamenti di animali (artt. 544 Ter comma 1 e 3), competizioni abusive non autorizzate (artt. 544 quinquies) e mancata esecuzione di ordine legalmente dato.
Cavallo ferito – Nanopress.itI Carabinieri intervenuti durante il corteo, impegnati al mantenimento della sicurezza pubblica e al mantenimento dell’ordine pubblico, non si sono adoperati subito per evitare di causare ancora più disagi durante la processione per via della presenza di migliaia di fedeli.
Per evitare ulteriori disordini i militari presenti hanno evitato di interrompere la corsa e quindi di fare multe ai cavalieri, evitando così di dover interrompere la festa e quindi di rovinare l’umore a tutte le persone presenti ai festeggiamenti.
Le diciassette denunce sono partite qualche giorno dopo, quando le forze dell’ordine hanno visto le immagini delle telecamere di sorveglianza.
Le indagini sui diciassette uomini sono appena iniziate e per gli indiziati vale il principio di non colpevolezza sino alla condanna definitiva (art. 27 della Costituzione).
Non è la prima volta che in provincia di Messina vengono denunciati diversi cittadini per corse abusive di cavalli, è già successo all’inizio dell’anno 2022 e diverse volte negli anni precedenti.
Nel 2013 sono state denunciate sei persone accusate di associazione a delinquere finalizzata alle corse abusive di cavalli.
I sei uomini sono stati anche denunciati per spaccio di sostanze stupefacenti di lieve entità.
Oggi 21 maggio 2022 i fatti avvenuti quell’anno sono caduti in prescrizione.
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