Meta sta applicando misure di sicurezza a un’area completamente: Messenger. Ecco in cosa consistono i nuovi strumenti di controllo parentale.
Meta ha annunciato l’arrivo di nuovi strumenti per il parental control su Messenger in occasione dello Youth Safety Summit di Singapore. L’azienda ha l’obiettivo di rendere l’app di messaggistica istantanea più sicura per i minori.
“Quando si tratta di giovani, ci chiediamo sempre ‘Come possiamo aiutarli davvero a costruire connessioni responsabili?‘”, ha detto a Honey9 il responsabile globale della sicurezza di Meta, Antigone Davis, subito dopo l’annuncio.
Meta ha introdotto strumenti di supervisione su Messenger per consentire ai genitori di capire come i loro figli utilizzano la piattaforma, in modo da rispettare la loro privacy.
Il primo set di strumenti di supervisione – dedicato ai genitori – su Messenger consentirà a questi ultimi, nonché anche ai tutori – di ricevere aggiornamenti sulle modifiche legate all’elenco dei contatti di Messenger dei propri figli, nonché sulle impostazioni di privacy e sicurezza dei minori.
Potranno, inoltre, anche ricevere una notifica se il loro figlio segnala qualcuno (qualora il giovane sceglie di condividere tali informazioni), ma non solo.
I genitori potranno anche vedere chi può inviare messaggi ai loro figli (solo i loro amici, amici di amici o nessuno) e se questi ultimi cambiano questa impostazione. Possono, infine, vedere le storie di Messenger dei propri figli.
Meta ha fatto tale annuncio durante il recente Youth Safety Summit a Singapore, che si è tenuto dal 29 al 30 agosto e che ha riunito specialisti della sicurezza in tutta l’Asia del Pacifico, tra cui BRAC, ECPAT International, Netsafe, UNICEF e la Stairway Foundation e i partner australiani Butterfly, Progetto Rockit, Save The Children e ReachOut.
Antigone Davis, responsabile globale della sicurezza di Meta, ha affermato che – negli ultimi anni – l’azienda tecnologica ha sviluppato più di 30 strumenti per supportare le famiglie, inclusi strumenti di supervisione che aiutano genitori e adolescenti a gestire al meglio il tempo trascorso sulle applicazioni.
“Ci impegniamo a garantire che gli adolescenti abbiano esperienze adatte all’età attraverso le nostre tecnologie e continueremo a lavorare con esperti di sicurezza creando, nel mentre, strumenti per i giovani e le loro famiglie“, ha affermato Davis.
Questi strumenti di supervisione si affiancano ad altre funzionalità lanciate da Meta, inclusi quelli che aiutano gli adolescenti ad avere esperienze più sicure e private, limitando ulteriormente le opzioni a disposizione degli inserzionisti per raggiungere il target giovanile.
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…
Il riscaldamento a pavimento è una delle soluzioni più moderne e apprezzate per il comfort…