Trump ritorna in possesso dei suoi account Facebook e Instagram a due anni di distanza dall’assalto a Capitol Hill.
L’avvocato di Donald Trump ha inviato un’altra lettera al CEO di Meta, Mark Zuckerberg, a metà gennaio, per discutere di un rapido ritorno del suo cliente su Facebook. E, dopo una serie di sforzi, pare che il legale ce l’abbia fatta: il suo assistito ha riottenuto i suoi account social dopo due anni dai fatti di Capitol Hill.
Trump, Meta gli restituisce gli account Facebook e Instagram
L’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha riacquistato l’accesso ai suoi account Facebook e Instagram. Un portavoce dell’azienda ha confermato la notizia giovedì all’agenzia di stampa Reuters.
Questi account, come quelli di YouTube e Twitter, tra gli altri, sono stati sospesi dopo che i sostenitori di Trump presero d’assalto il Campidoglio il 6 gennaio 2021.
Meta ha annunciato – lo scorso gennaio – che avrebbe revocato il divieto “nelle prossime settimane” e ha anche indicato che sarebbero seguite sanzioni rigide, come una sospensione da un mese a due anni, se Trump infrangesse nuovamente le regole.
Sempre nel 2021, Facebook rivelò che Trump non poteva tornare sulla piattaforma fino a quando i rischi per la sicurezza pubblica non fossero stati risolti.
Le azioni legali dell’ex presidente degli Stati Uniti
L’avvocato di Donald Trump ha inviato un’altra lettera al CEO di Meta, Mark Zuckerberg, a metà gennaio per discutere di un rapido ritorno del suo cliente su Facebook. “Riteniamo che la sospensione dell’account Facebook del presidente Trump abbia radicalmente interrotto e limitato il discorso pubblico“, si legge.
Il politico americano che ha annunciato – a fine novembre – di candidarsi alla presidenza nel 2024, ha riacquistato l’accesso ai suoi account sui principali social media. Ha anche ottenuto, di nuovo, l’accesso a Twitter il 19 novembre 2022. Da allora, non ha più twittato nulla, né ha espresso alcuna intenzione di tornare sulla piattaforma.
Il repubblicano comunica, principalmente, attraverso la propria piattaforma social “Truth Social“, ma raggiunge molte meno persone rispetto ai canali normali, il che potrebbe essere uno svantaggio per la sua campagna elettorale. Trump ha 87,6 milioni di follower su Twitter, 34 milioni su Facebook e 23,4 milioni su Instagram.
Forse, in vista della prossima campagna presidenziale a stelle e strisce, l’ex presidente degli USA potrebbe cambiare idea e far ritorno sulle piattaforme social, dove ha più seguito e, mediante le quali, potrebbe sicuramente influenzare il voto di un maggior numero di persone.